Sabato 11 agosto ore 9.00 – Chiesa Stella Maris
Avrà luogo sabato 11 agosto prossimo, presso la chiesa Stella Maris di Lesina Marina, il convegno scientifico “Marina di Lesina (FG): dissesto idrogeologico. Ricerca di soluzioni”, organizzato dall’Associazione Pro lesina Marina presieduta dall’ing. Antonio Palma. Un evento che porterà nel piccolo villaggio grandi esperti e studiosi della problematica. Tale incontro, proprio per la sua estrema importanza tecnica e sociale, ha ottenuto il patrocinio dell’Università degli studi della Basilicata, della Regione Puglia, della Provincia di Foggia, del Comune di Foggia, del Comune di Apricena, del Comune di San Giovanni Rotondo, del Comune di Torremaggiore, del Comune di Andria, del Comune di San Marco in Lamis, del Comune di San Severo, del Comune di Corato, del Comune di San Paolo di Civitate e del Comune di Lucera.
La giornata, coordinata dal Presidente dell’Associazione Pro Lesina Marina e moderata dal dott. Desio Cristalli, sarà così articolata: i lavori partiranno alle ore 09:00 con la registrazione dei partecipanti e proseguiranno in mattinata con l’intervento dell’ing. Palma, del prof.Domenico Schiavone, docente di Geofisica applicata presso l’Università degli studi di Bari, della dott.ssa Gabriella Castiello, ricercatrice presso l’Università degli Studi “Federico II” di Napoli, del dott. Mauro La Manna, anch’egli ricercatore presso l’Università partenopea e l’avv. Vincenzo Antonucci, legale e rappresentante dei proprietari di abitazioni a Lesina Marina.
Il sodalizio scientifico, dopo una breve pausa riaprirà i battenti alle ore 15:30 e proporrà il seguente programma: dopo la consueta quanto necessaria registrazione dei partecipanti interverrà l’ing. Clivio Mastrantuono, titolare dello studio tecnico di Geologia Strutturale a Milano, il dott. Gianmarco Orlandi, Studio Associato di Geologia a Ranica (BG), il prof. Giuseppe Spilotro, docente presso l’Università della Basilicata e il prof. Giuseppe De Venuto, incaricato per l’insegnamento di Geotecnica presso il Politecnico di Bari. Chiuderà l’incontro l’ing. Palma con un commento finale sulla giornata di lavoro. Diverse le argomentazioni da trattare, tutte attinenti al problema idrogeologico; si parlerà di possibilità e limiti delle indagini geofisiche nell’area di Lesina Marina, di microgravimetria applicata all’individuazione delle cavità, di tomografie elettriche 2D e 3D applicate, di formazione delle cavità nel gesso con annessi rimedi di ingegneria, di rischi di crollo catastrofico di cavità antropiche con riferimento alle ex gallerie minerarie di gesso allagate di Santa Brigida (BG), di valutazione del rischio da sinkholes (ovvero di depressioni naturali nella superficie della Terra causato da processi carsici), di interventi di mitigazione del rischio e di contenzioso a Lesina Marina. Insomma trattasi di un iter informativo a tutto tondo per conoscere più a fondo e nei dettagli quel grande “mostro” idrogeologico che sta mettendo in ginocchio questa stupenda località. Un posto che – non ci stancheremo mai di ricordarlo – è una riserva naturale e salutare per la sua aria salubre, per la sua vegetazione, per il binomio simbiotico mare/lago, per la semplice bellezza paesaggistica che da sempre la caratterizza. Durante il convegno, organizzato dall’Associazione “Pro Lesina Marina” dopo un paziente lavoro di quattro mesi, ci sarà spazio per interventi di alcuni rappresentanti delle istituzioni. Si ricorda che la partecipazione all’evento è gratuita e riservata ai soci dell’Associazione in regola con le quote sociali e a coloro in possesso di invito dell’Associazione. Chi non rientra in queste categorie potrà partecipare solo se ci dovesse essere disponibilità di posti residui.