Come ogni anno, in primavera, il corpo del Santo lascia la vecchia cripta di Santa Maria delle Grazie
Domenica 17 marzo, l’urna contenente le spoglie mortali di Padre Pio da Pietrelcina farà ritorno nella cripta inferiore della Nuova Chiesa a lui dedicata.
Il programma prevede alle ore 11.00 la traslazione della preziosa reliquia del corpo di San Pio da Pietrelcina dalla chiesa di Santa Maria delle Grazie alla chiesa di San Pio.
Alle ore 11.30, sempre nella Nuova Chiesa, ci sarà la celebrazione eucaristica presieduta da Sua Ecc. Mons. Francesco Neri OFM Cap., Arcivescovo di Otranto.
Alle ore ore 18,00 celebrazione eucaristica presieduta da Sua Ecc. Mons. Domenico D’Ambrosio, Arcivescovo emerito di Lecce.
La teca da alcuni anni, all’inizio del periodo invernale, viene portata nell’antica cripta della Chiesa di Santa Maria delle Grazie dove Padre Pio ha riposato dalla sua morte, avvenuta nel 1968, fino al 2008, anno della esumazione e dell’esposizione delle spoglie alla pubblica venerazione.
La reliquia del corpo di Padre Pio in primavera viene quindi riportata nella cripta inferiore della chiesa a lui intitolata, dove gli spazi e le vie di accesso sono più ampi e dove non è più necessario fare, come avveniva in passato, lunghe file (addirittura di ore) per poter arrivare dinanzi al santo stigmatizzato.
Il nuovo rettore del Santuario, fr. Aldo Broccato, lo scorso anno aveva annunciato che è allo studio la realizzazione di un tunnel sotterraneo per permettere ai pellegrini di raggiungere in sicurezza anche nei mesi invernali la cripta della basilica disegnata da Renzo Piano senza dover ricorrere ogni anno alla traslazione della teca tra i due santuari.