Fr. Aldo Broccato affiancherà fr. Francesco Dileo come vicario
Fr. Francesco Dileo da Cerignola (FG), è il 140° ministro provinciale dei Frati Minori Cappuccini della Provincia religiosa di Sant’Angelo e Padre Pio.
È stato scelto nella tarda mattinata di ieri dai 100 frati, giunti dai 17 conventi del territorio della Provincia religiosa (tra cui Pietrelcina e San Giovanni Rotondo), che hanno partecipato al CXXX Capitolo provinciale ordinario, presieduto dal ministro generale dell’Ordine, fr. Roberto Genuin e al quale hanno preso parte anche fr. Martial Wago, custode generale del Ciad-Centrafica, e fr. John Alwyn Dias, ministro provinciale della Provincia della Santissima Trinità del Karnataka-Bangalore (India). A loro si è aggiunto spiritualmente il vescovo cappuccino di Goré, in Ciad (Africa), mons. Rosario Pio Ramolo, con un messaggio di auguri per lo svolgimento dei lavori capitolari.
Pochi giorni prima dell’inizio dell’assemblea elettiva, il 27 gennaio, è giunto il «cordiale e beneaugurante saluto» e «l’implorata benedizione apostolica» di Papa Francesco, attraverso un telegramma inviato dal suo segretario di Stato, card. Pietro Parolin. Nel testo si legge anche che il Pontefice auspicava «che l’importante evento ravvivi nei capitolari sinceri propositi di generosa adesione a Cristo e di gioiosa valorizzazione della vita fraterna in comunità», incoraggiando i frati «a individuare percorsi spirituali e pastorali per proseguire con rinnovato entusiasmo e fedeltà la missione secondo il carisma del Padre serafico, riscoprendo il valore della solidarietà umana e semplicità della vita, alimentando con l’aiuto della grazia divina e con la fervorosa preghiera il desiderio di diffondere ovunque il Vangelo della carità come testimoniato da san Pio da Pietrelcina». Infine, il Santo Padre ha ringraziato i Cappuccini della Provincia di Sant’Angelo e Padre Pio «per il fedele servizio alla Chiesa», assicurano loro «il suo ricordo nella preghiera».
Il Capitolo, iniziato il 6 febbraio presso il Centro di Spiritualità “Padre Pio” di San Giovanni Rotondo, si conclude oggi con una solenne Concelebrazione Eucaristica nella chiesa di Santa Maria delle Grazie, nella cui cripta, fino all’ultima domenica di Quaresima, sarà custodita la reliquia del corpo del Santo.
Fr. Francesco Dileo è nato a Cerignola il 2 marzo 1967, secondo di tre figli di Michele e Carmela Antonacci. Fin da bambino ha avvertito i primi segnali della vocazione alla vita religiosa, che si è manifestata con chiarezza nel 1984, quando i Cappuccini predicarono una missione popolare nella sua città. Quella chiamata si fece sentire forte soprattutto durante i 20 mesi del servizio civile, svolto a San Vito dei Normanni (BR) negli anni 1987 – 1989, presso un centro semi-residenziale per disabili e presso un centro aperto per anziani. Rientrato a Cerignola, ha potuto maturare la sua decisione attraverso l’impegno nel gruppo della Gioventù Francescana della chiesa cappuccina intitolata al Santissimo Nome di Gesù. Così, dopo aver conseguito il diploma di maturità ed essersi iscritto all’università, ha deciso di dare un indirizzo diverso alla propria vita, sostenuto e incoraggiato dal vescovo diocesano, mons. Giovan Battista Pichierri.
Ha iniziato il noviziato e ha vestito l’abito cappuccino a 25 anni, in una data significativa: il 20 settembre, giorno della stimmatizzazione permanente di Padre Pio. Un anno dopo ha professato temporaneamente i voti francescani, confermando definitivamente la sua promessa il 12 ottobre 1996 a Cerignola nelle mani del ministro provinciale, fr. Mariano Di Vito. Quindi, dopo gli studi della filosofia a Campobasso, durante gli anni del post-noviziato, si è spostato a Bari per studiare Teologia presso la Facoltà Teologica Pugliese di Santa Fara. Ha conseguito la licenza in Teologia (Spiritualità Francescana) presso la Pontificia Università Antonianum con la dissertazione dal titolo: “«Si faccia sempre la divina volontà» (Epist. I, p. 364). Libertà e obbedienza nella vita consacrata di Padre Pio da Pietrelcina. Un itinerario di studio attraverso i suoi scritti”.
Ordinato sacerdote il 30 aprile del 2000 nella basilica di San Pietro Apostolo, nella sua città di origine, ha svolto gran parte del suo ministero sacerdotale nel settore della pastorale giovanile: prima come vice segretario dell’Animazione vocazionale, poi come responsabile del Servizio di Pastorale Giovanile e Vocazionale della Provincia religiosa di Sant’Angelo e Padre Pio dei Frati Minori Cappuccini. Tra i due incarichi è stato, per tre anni, segretario provinciale. Da marzo 2007 fino a febbraio 2019 è stato presidente della Fondazione “San Pio da Pietrelcina”, che gestisce l’attività di accoglienza dei pellegrini nelle chiese di Santa Maria delle Grazie e San Pio da Pietrelcina. Dal 2007 è rettore del Santuario di Santa Maria delle Grazie di San Giovanni Rotondo. Dal 28 gennaio 2019 è stato nominato presidente della Fondazione “Voce di Padre Pio” e direttore dell’omonima rivista. È stato eletto vicario provinciale nel corso del CXXVIII Capitolo Ordinario svoltosi a San Giovanni Rotondo dal 1° al 4 maggio 2017 e confermato nell’incarico dal ministro generale, fr. Roberto Genuin, il 3 giugno 2020.
Nel pomeriggio è stato designato anche il vicario provinciale: fr. Aldo Broccato da Sant’Elia a Pianisi (CB), nato il 10 gennaio 1958, sacerdote dal 17 luglio 1983, già ministro provinciale (negli anni 2004 – 2010), attualmente economo e legale rappresentante della Provincia religiosa, e sono stati eletti gli altri tre componenti del governo. Secondo consigliere è fr. Rinaldo Totaro da Sant’Elia a Pianisi, nato il 17 agosto 1947, sacerdote dal 12 marzo 1972, componente della Fraternità di San Giovanni Rotondo; terzo consigliere è fr. Pasquale Cianci da Cerignola, nato il 1° aprile 1971, sacerdote dal 10 maggio 2003, responsabile del Servizio provinciale di Pastorale Giovanile e Vocazionale; quarto consigliere è fr. Natalizio Varvara da Gravina di Puglia (BA), nato il 28 maggio 1991, sacerdote dall’8 ottobre 2022, responsabile dell’accoglienza dei giovani nel Convento di Morcone (BN).
Oggi, alle 11,30, il nuovo Ministro provinciale presiederà una solenne Concelebrazione eucaristica nel santuario di Santa Maria delle Grazie, con accanto il nuovo Consiglio provinciale come concelebranti principali, che concluderà ufficialmente i lavori del CXXX Capitolo provinciale ordinario. Subito dopo, fr. Francesco Dileo e fr. Aldo Broccato si recheranno nella cripta, dinanzi all’insigne reliquia del corpo di san Pio da Pietrelcina, per rinnovare la professione di fede e prestare il giuramento di adempiere fedelmente agli impegni assunti al servizio della Provincia.