Si inasprisce il clima a San Giovanni Rotondo
Ultimi due giorni di campagna elettorale nella nostra città. Si fa sempre più aspra la contesa tra i due principali candidati a San Giovanni Rotondo, il piddino Matteo Masciale e il popolare Giuseppe Miglionico.
I due non se le sono mandate a dire durante due interviste televisive: Miglionico ha dichiarato che la candidatura di Masciale è solo una candidatura di “disturbo”. Masciale ribatte con signorilità, parlando di “dignità”.
Ma ad accendere il clima nelle ultime ore ci ha pensato un sondaggio (o pseudo tale) diffuso dai sostenitori di Giuseppe Miglionico nella serata di ieri tramite i social network. Secondo il ‘sondaggio’ telefonico su un campione di 499 intervistati l’istituto Demopolis avrebbe divulgato dei dati di preferenza che rivelerebbero una netta affermazione di un candidato sull’altro.
La cosa non è andata giù all’entourage di Masciale che questa mattina ha interpellato telefonicamente e via mail il responsabile dell’istituto statistico Demopolis il quale ha negato categoricamente di aver effettuato il sondaggio. Tra l’altro ricordiamo che è vietato fare e divulgare sondaggi nei 15 giorni antecedenti le tornate elettorali.
“In relazione a quanto indicato – riferisce il responsabile del Dipartimento opinione pubblica della Demopolis – precisiamo che il nostro istituto non ha realizzato alcun sondaggio nella regione Puglia nel mese di Maggio. Unica eccezione la rilevanza di metà aprile, per i media nazionali, sui candidati governatori nelle sette regioni italiane al voto. Pertanto – conclude – il sondaggio locale a cui si fa riferimento è da ritenersi del tutto falso”.
Insomma ci attendono degli ultimi due giorni di fuoco. Venerdì sono previsti i comizi finali prima della giornata di silenzio elettorale di sabato.