Effetto Conte a San Giovanni Rotondo: il M5S stacca FdI e PD
Nel weekend elettorale appena trascorso si è votato per:
- i 76 membri del Parlamento europeo spettanti all’Italia;
- il consiglio e il presidente della giunta regionale del Piemonte;
- il turno annuale di elezioni amministrative
Sul territorio nazionale si è registrato un calo storico dell’affluenza ai seggi da quando si vota per eleggere i propri rappresentati al parlamento europeo. Per le europee ha votato, infatti, solo il 49,66% degli aventi diritto.
Avanza la destra in tutta Europa e Fratelli d’Italia si conferma primo partito in Italia sfiorando il 29% e terzo partito nel parlamento europeo.
Il Pd supera il 24%, mentre il M5S crolla sotto il 10%. Forza Italia sorpassa la Lega. Avs si attesta oltre il 6%. Fuori dai giochi la lista Stati Uniti d’Europa di Emma Bonino e Matteo Renzi. Male anche Azione di Carlo Calenda.
Diversi i nomi “illustri” tra gli eletti che saranno certamente europarlamentari.
Andranno a Strasburgo Cecilia Strada, Antonio Decaro, Stefano Bonaccini, Dario Nardella, Lucia Annunziata, Alessandro Zan, Giorgio Gori, Nicola Zingaretti per il Pd; Letizia Moratti e Elena Donazzan per Forza Italia; Roberto Vannacci per la Lega; Pasquale Tridico, Valentina Palmisano, Carolina Morace e Mario Furore per il M5S; Mimmo Lucano, Ignazio Marino e laria Salis per Alleanza Verdi-Sinistra.
(dati in aggiornamento)
Tra i big della politica italiana che hanno fatto il pieno di preferenze ci sono anche Giorgia Meloni, Elly Schlein e Antonio Tajani, ma hanno già annunciato che rinunceranno al seggio in Europa, lasciando così il posto agli membri della loro lista.
Diversa la situazione a San Giovanni Rotondo, dove alle 23 di domenica 9 giugno l’affluenza per le elezioni europee è stata del 71,34% su una popolazione votante di 21.864, registrando un risultato in controtendenza rispetto ai dati nazionali e in linea con le precedenti consultazioni europee, quando votò il 70,57% del corpo elettorale.
A sorpresa… ma non troppo, il MoVimento 5 Stelle trionfa con 39,34% delle preferenze (5488 voti) doppiando in pratica PD e Fratelli d’Italia, rispettivamente al 19,14% e al 18,19. In controtendenza con i dati regionali l’ex premier Giuseppe Conte a San Giovanni Rotondo incassa un grande risultato.
Mario Furore del M5S è il candidato più suffragato con 1.959 voti seguitoda Antonio De Caro del PD con 1402 voti.
Un trend che fa ben sperare la coalizione di Filippo Barbano in vista dello spoglio delle Comunali che partirà alle ore 14.00.