Sospeso il mercato settimanale
Peggiora di giorno in giorno l’emergenza Covid nella città di San Pio. Questa temuta seconda ondata sta lasciando il segno: secondo gli ultimi dati forniti dalla Prefettura di Foggia (dati aggiornati a ieri 1° novembre) ci sono 171 persone in quarantena, di queste 118 sono positive al Covid 19.
Fortemente preoccupato il Sindaco Michele Crisetti che ha fatto il punto della situazione nel suo consueto appuntamento sui social.
“Nel giro di qualche giorno siamo passati da 83 a 118 positivi. Il virus si sta diffondendo in maniera seria. Una situazione che mi impone di agire in maniera più concreta” – ha dichiarato il primo cittadino.
“Sulla scorta di questi dati, dopo una consultazione con tutte le forze politiche, ho firmato una ordinanza che sospende a partire da venerdì 6 novembre e fino alla scadenza dell’attuale DPCM (24 novembre, ndr) il mercato settimanale. Non è stata una decisione presa a cuor leggero in quanto ricordo tutto l’impegno che abbiamo profuso nei mesi passati per permettere agli operatori commerciali ambulanti, così fortemente danneggiati dal lockdown, di riprendere la loro attività”.
“Di fronte a questi numeri – continua Crisetti – credo che sia nostro dovere garantire la massima protezione possibile. Ho anche ribadito la chiusura, già prevista nel DPCM, di circoli sociali e ricreativi. Dovete sapere che c’è una sostanziale responsabilità in capo al sindaco di tutelare il più possibile la salute pubblica. Purtroppo non posso esimermi dal far rispettare le regole. Vi prego di capire che la cosa più importante è rispettare le norme anticontagio: obbligo di mascherina, distanziamento e igienizzazione frequente delle mani, non mi stancherò mai di dirlo. A questi dati, già preoccupanti, vanno aggiunte le persone ricoverate nel nostro ospedale. Naturalmente a tutto il personale sanitario va il mio ringraziamento”.
Intanto anche la situazione in Casa Sollievo della Sofferenza è delicata. Secondo i dati diffusi oggi dall’Opera di San Pio sono 116 i ricoverati presso l’ospedale: 92 nell’area malattie infettive, 10 in pneumologia e 14 in terapia intensiva. A cui vanno aggiunti 10 pazienti presenti in Pronto Soccorso in attesa di ricovero e 3 pazienti positivi degenti in altri reparti.
Dal 1mo agosto sono stati dimessi 305 pazienti. Di questi 29 sono stati i decessi.
“Casa Sollievo – si legge nell’informativa – sta dando il massimo per assistere tutti i pazienti. Aiutateci anche voi rispettando tutte le raccomandazioni: distanziamento sociale, mascherina, igiene delle mani, limitazioni al massimo dei contatti personali”.