Legittime precisazioni in merito al recente intervento del Sindaco
Nel premettere che la serenità rientra ampiamente nei nostri atteggiamenti, nella nostra prima nota relativa alla raccolta dei rifiuti si chiedeva, per l’appunto, un incontro con il Sindaco.
In merito alla conoscenza del capitolato d’appalto ed alle competenze della ditta si desiderava discuterne, proprio, della sua applicabilità.
Per quanto concerne la legalità o illegalità di comportamento, essa è da intendersi, unicamente, ai sensi del D.L. 19/08/2005, n.195, che tratta di informativa ambientale.
Pertanto sono tassativamente da escludere sia nelle intenzioni che nei meriti, al di la di probabili fraintesi, i toni polemici, essi non rispecchiano minimamente la pratica dell’associazione in generale ed i comportamenti dei suoi componenti in particolare.
L’Associazione Legambiente di San Giovanni Rotondo, autonomamente e con le uniche sue risorse, tenta semplicemente di dare un valido contributo al buon esito del servizio di raccolta rifiuti.
A conferma di tutto ciò si allega copia di un recente comunicato, esaustiva e valida prova di esclusiva disinteressata collaborazione, totalmente costruttivo e realmente privo di qualsivoglia ” tono polemico”.
Associazione Legambiente San Giovanni Rotondo
S.O.S. RIFIUTI IL SEGNALE DI MAY DAY ed il SUO RECEPIMENTO
Non è possibile negare che l’Associazione Legambiente, notoriamente impegnata in azioni finalizzate a migliorare problematiche di carattere ambientale, nei recenti interventi concernenti la raccolta differenziata rifiuti, ha contribuito
a stimolare popolazione e addetti ad esercitare con impegno questa buona pratica.
Se ci fosse una più stretta collaborazione con l’Amministrazione Comunale, certamente, gioverebbe a favore dell’efficacia del servizio stesso.
La raccolta porta a porta di umido e indifferenziato in corso nel solo centro storico, l’eliminazione degli antiestetici cassonetti unitamente al senso di responsabilità dimostrato dai cittadini, è di buon auspicio ed induce a ben sperare.
In linea con tale positività, affinché il servizio perduri e migliori, è auspicabile però che sia esercitato con continuità e perfezionato con costanza.
Per migliorarlo ed ottimizzarlo, in questo periodo per così dire di rodaggio, bisogna ascoltare e cercare di risolvere incertezze e perplessità sollevate dai cittadini.
Necessita la presenza concreta di un referente che, oltre a seguire il processo, sia anche a disposizione degli utenti per dare indicazioni e sopire ragionevoli dubbi.
Bisogna necessariamente suggerire indicazioni e dare risposte a domande del tipo:
· Gli imballi in tetrapak sono carta o plastica?
· Per i rifiuti ingombranti come ci si deve regolare?
· Dove conferire i rifiuti speciali (farmaci scaduti, pile, lampadine, cartucce, telefonini, piccoli elettrodomestici, ecc.)?
Infine bisogna informare gli utenti sull’andamento del servizio, sui risultati raggiunti e sull’iter procedurale del riciclaggio, unicamente per soddisfare quel diffuso desiderio di gratificazione per gli impegni sostenuti, per dare la certezza che gli sforzi non siano vani.
Ciò detto si allega un vademecum del riciclaggio, utile per i cittadini, che con il beneplacito dell’autorità competente si potrebbe migliorare ed arricchire di ulteriori indicazioni.
Associazione Legambiente San Giovanni Rotondo
ALLEGATO
RACCOLTA DELL’UMIDO
Tutto ciò che è organico e/o marcisce, in particolare:
– Gli scarti di cucina e avanzi di cibo;
– Alimenti avariati o scaduti;
– Gusci d’uovo, scarti di verdura e frutta, fondi di caffè e filtri di the, pane secco, piccole ossa e gusci di cozze;
– Escrementi, lettiere di piccoli animali domestici;
– Fiori recisi e piante domestiche;
– Erba, ramaglie, paglia;
-Salviette di carta unte (tovaglioli, scottex, carta sporca di alimentari);
– Cenere spenta dei caminetti.
RACCOLTA DEL SECCO RESIDUO (INDIFFERENZIATO) tutto quello che non si può buttare nella raccolta differenziata:
– stracci in tessuto, bagnati o sporchi;
– Carta oleata, carbone, pergamena;
– Piatti o bicchieri di carta o plastica sporchi;
– Carta sporca di olio o grasso;
– Brick del latte o succhi di frutta;
– Oggetti in plastica diversi dai contenitori (ad es. giocattoli, scope, bacinelle, secchi);
– Specchi;
– Oggetti di cristallo o ceramica;
– Vetro da forno (pirofile);
– Pannolini, assorbenti;
– Siringhe;
– Piccoli attrezzi privi di componenti elettrici (es. cacciaviti, pinze);
– Cavi e tubi, fili.
RACCOLTA DELLA CARTA
Tutto il materiale di CARTA, purchè pulito e in particolare:
– Giornali, riviste, fumetti, libri, quaderni;
– Calendari, poster, fotografie;
– Volantini pubblicitari, buste di spedizione;
– Carta da fotocopie, tabulati e fogli vari;
– Scatole di cartone in genere (es. degli elettrodomestici, delle scarpe, del vino);
– Scatole di cartoncino o cartone;
– Imballaggi in cartone;
– Buste o sacchetti di carta;
– Porta uova in cartone.
ATTENZIONE!!!
Non conferire:
<Carta oleata, carta carbone, pergamena;
<Piatti o bicchieri di carta;
<Tovaglioli di carta sporchi;
<Carta sporca di olio o grasso;
<Brick del latte o dei succhi di frutta;
<Scatole plastificate.
Tali materiali dovranno essere depositati nel SECCO RESIDUO
RACOLTA DELLA PLASTICA
Gli imballaggi di PLASTICA purchè puliti, ossia:
– Bottiglie (acqua, bibite, succhi, latte, olio) opportunamente schiacciate al fine di ridurne il volume;
– Flaconi per detersivi, saponi, prodotti per l’igiene della casa, della persona, cosmetici, acqua distillata, opportunamente schiacciati al fine di ridurne il volume;
– Dispensatori (sciroppi, creme, salse), opportunamente schiacciati al fine di ridurne il volume;
– Vasetti (yogurt, creme, pomate) opportunamente schiacciate al fine di ridurne il volume;
– Barattoli (gelati o alimenti in polvere) opportunamente schiacciati al fine di ridurne il volume;
– Coperchi;
– Confezioni rigide per dolciumi (es.: scatole trasparenti e vassoi interni ad impronte);
– Vaschette (affettati, formaggi, pasta fresca, frutta e verdura), porta uova;
– Vassoi per alimenti (es. affettati);
– Confezioni per alimenti (es.: pasta, riso, patatine, salatini, caramelle, surgelati);
– Buste o sacchetti di plastica;
– Reticelle per frutta e verdura;
– Film e pellicole trsparenti e non, cellophane delle riviste;
– Contenitori vari per alimenti per animali;
– Cassette prodotti ortofrutticoli;
– Gusci, barre, chips da imballaggio in polistirolo espanso;
– Blister, contenitori rigidi e formati a sagoma (es.: gusci per giocattoli, pile, articoli da cancelleria, gadget vari, articoli per il “fai da te”);
– Reggette per legatura pacchi;
– Vasi per vivaisti.
ATTENZIONE!!!
Non conferire:
< Oggetti diversi dagli imballaggi (es: bambole, sedie, stendini, borse, zainetti, sporte, posacenere, portamatite, tubi,
cartellette, grucce, Custodie per cd, musicassette, videocassette ecc.) anche se di plastica;
<Rifiuti ospedalieri (es.: siringhe, sacche per plasma, contenitori per liquidi fisiologici e per emodialisi);
<Piatti, bicchieri o posate di plastica;
<Brick del latte o succhi di frutta;
<Parti di veicoli (es. parafanghi, tappetini) ed accessori auto;
<Canne per irrigazione;
<Articoli per l’edilizia (es. sacchi di calce o cemento);
<Bidoni e cestini portarifiuti .
Tali materiali dovranno essere depositati nel SECCO RESIDUO
RACCOLTA DEL VETRO – ACCIAO – ALLUMINIO
Tutti gli imballaggi di VETRO, ACCIAIO e ALLUMINIO, purchè puliti ossia:
– Contenitori di vetro (bottiglie, vasetti);
– Lattine per bevande o dell’olio;
– Scatolette per alimenti sia per l’uomo sia per animali (ad es. piselli, pelati, fagioli, mais, olio, tonno, sardine, carne, frutta sciroppata, the, caffè, ecc.…);
– Bombolette spray (ad es. panna montata, lacche per capelli, insetticidi, deodoranti, schiume da barba ecc.…);
– Teglie per forno o vassoi, pellicola d’alluminio;
– Oggetti in alluminio (caffettiere, tubetti, scatolette, ecc.);
– Tappi corona delle bottiglie e coperchi per vasetti (es. le marmellate, le passate di pomodoro, miele, ecc.);
– Scatole in acciaio da confezione regalo (ad es: biscotti, cioccolatini, dolciumi in genere ecc…).
ATTENZIONE!!!
Non conferire:
<Vetro che non sia di imballaggio, ossia: specchi, parabrezza, finestre, oggetti di cristallo;
<Lampade e tubi al neon;
<Vetro da forno (pirofile) o ceramica;
<Ferro vecchio;
<Contenitori etichettati C, F, T, X, (ad es. acidi, colle, insetticidi, mastici, smalti, soda, solventi).
Tali materiali dovranno essere depositati nel SECCO RESIDUO