Per la Festa dell’Albero 2020: un albero per ogni bimbo nato nel 2019
Il 21 novembre si celebra in tutta Italia la Giornata nazionale dell’Albero, che si affianca alla Festa dell’Albero, promossa da Legambiente, un’occasione per creare una sana coscienza ecologica nelle generazioni future trasmettendo ai giovani il rispetto e l’amore per la natura e per la difesa degli alberi.
Lo scorso anno a San Giovanni Rotondo, proprio in occasione di questa giornata, si svolse con successo la prima edizione di “Fateci crescere insieme”: furono piantatati 208 alberi, uno per ciascun bimbo nato nel 2018. L’iniziativa fu organizzata con successo dal Circolo Legambiente “Lo sperone” in collaborazione con l’Amministrazione Comunale e Casa Sollievo della Sofferenza, e ha trasformato un obbligo di legge in una risorsa per la collettività.
Questa giornata, di solito rallegrata dalla presenza delle scolaresche, quest’anno dovrà fare i conti con l’emergenza sanitaria. Tuttavia, anche se le restrizioni imposte dalle misure di contenimento del Covid-19 obbligano a limitare tutte le cerimonie, non sarà annullata la seconda edizione del progetto “Fateci crescere insieme”, che prevede la consegna di una pergamena e la piantumazione di un albero per ogni nuovo nato nel 2019.
La cerimonia si svolgerà nel rispetto delle norme anticovid a partire dalle 10.30 di sabato, quando saranno messi a dimora nel parco di Via Ilaria Alpi 3 alberi con le targhette ricordo, come simbolo dei 184 bambini nati a San Giovanni Rotondo nell’anno 2019. Prenderanno parte all’evento il sindaco Michele Crisetti, il Direttore Generale della Casa Sollievo della Sofferenza Michele Giuliani e il Presidente del circolo Legambiente Lo Sperone Antonio Tortorelli.
A differenza dello scorso anno, quindi, non sarà piantato un albero per ogni bimbo, infatti si è deciso di consegnare un alberello a ciascuna delle 184 famiglie dei bambini nati nel 2019, che sarà recapitato direttamente a domicilio dalla Protezione Civile insieme alle pergamene.
Ma ci saranno altre novità per l’edizione 2020 promossa dal Comune di San Giovanni Rotondo insieme a Legambiente e Casa Sollievo della Sofferenza che rompe i confini cittadini e si allarga vedendo anche la partecipazione del Comune di Monte Sant’Angelo – visto che quasi tutti i bambini di Monte Sant’Angelo sono nati nell’ospedale di San Pio nella nostra città – e la collaborazione del circolo Legambiente FestambienteSud di Monte e del Consorzio di Bonifica Montana del Gargano.
Il progetto “Fateci crescere insieme” sarà presentato sabato 21 novembre, alle ore 17.00, in diretta sui canali social dei Comuni e di Legambiente con gli interventi di tutti gli organizzatori.
Fondamentale per la realizzazione del progetto è l’importante lavoro di sinergia tra gli enti e le organizzazioni, che si propongono di affidare, tramite i genitori, alle future generazioni un messaggio concreto che è quello di vivere e poter crescere in un ambiente salubre e di non far perdere la speranza ai nostri figli in un momento così difficile, come quello che stiamo attraversando. «Per questo abbiamo bisogno di aria pura e gli alberi sono un dono prezioso. Gli alberi raccontano la storia del mondo, soprattutto mitigano il clima e purificano l’aria che respiriamo, altrimenti afflitta dallo smog. Gli alberi resistono con coraggio ai fenomeni atmosferici e si prendono cura del suolo, prevenendo il dissesto idrogeologico grazie alle loro radici, proteggono la terra su cui camminiamo. Piantare un albero non è un gesto fine a sé stesso ma rappresenta un grande atto d’amore a difesa della natura, sempre più sofferente» – spiegano gli organizzatori.
«Dedicare un albero ad ogni bambino significa celebrare una nuova vita che ha grandi radici nella sua terra, che possa crescere forte e aspirare a guardare in alto per realizzare sogni e progetti, per essere il futuro» – dichiara Pierpaolo d’Arienzo, Sindaco di Monte Sant’Angelo. Il ricordo di questa edizione così sacrificata, sarà un nuovo bosco nel territorio. «In questo modo le piccole piante che cresceranno assieme al vostro bambino e alla vostra bambina, saranno potente simbolo della coscienza ecologica che mette radici per un futuro più verde e un Pianeta più vivibile» – concludono gli organizzatori.
«Piantare l’albero che riceverete, in giardino o sul vostro balcone, in campagna, non è un gesto fine a sé stesso. – aggiunge il Sindaco di San Giovanni Rotondo, Michele Crisetti – Questo accompagnerà la crescita dei vostri figli come un grande atto d’amore a difesa della natura, sempre più sofferente. Lo scorso anno quella dell’albero è stata una grande festa fatta di presenze, strette di mano, abbracci… Ora ci prepariamo a trascorrere una giornata sicuramente diversa, ma con lo stesso spirito dell’anno passato».
Per Michele Giuliani, Direttore generale di Casa Sollievo della Sofferenza: «Questo evento rappresenta per la collettività l’occasione per compiere un’azione concreta che valorizzi il patrimonio di alberi e piante sul suolo cittadino, educando nel contempo anche i giovani ad avere rispetto e a considerarli alleati strategici per lo sviluppo del pianeta. Interessata e promotrice, fin dai suoi inizi, del rinfoltimento boschivo nelle aree vicine alla struttura, la Casa Sollievo della Sofferenza è particolarmente orgogliosa di sostenere questa festa che, al di là del valore celebrativo, è anche un momento per ricordare idealmente tutti i bimbi venuti alla luce nel 2019 nel Reparto di Ostetricia del nostro Ospedale: sia per loro di auspicio per una crescita rigogliosa e vitale».
«La Festa dell’Albero nel momento di espansione della pandemia ha un significato ancora più pregnante: ci ricorda che il miracolo della vita va curato con gesti semplici ma significativi, come quello di piantare un albero. A un bambino che cresce con un albero e a una intera generazione che cresce con un bosco, affidiamo di portare a termine, meglio di quanto è stato fatto finora, un compito fondamentale per il futuro del mondo, quello di adoperarsi per un ambiente più pulito e un pianeta più ospitale» – dichiarano Antonio Tortorelli, presidente di “Legambiente lo Sperone” di San Giovanni Rotondo e Franco Salcuni, presidente di “Legambiente FestambienteSud” di Monte Sant’Angelo.