Il programma delle celebrazioni e il messaggio dell’ANPI
Domani 25 aprile la Città di San Giovanni Rotondo celebrerà la 73ma Festa della Liberazione.
La fine dell’occupazione nazifascista avvenuta il 25 aprile 1945 al termine della seconda guerra mondiale verrà commemorata con il seguente programma:
– Ore 10.00: raduno in Piazza Padre Pio e partenza del corteo alle presenza delle autorità civili e militari e delle associazioni;
– Ore 11.00 deposizione delle corone d’alloro al Monumento ai Caduti e al Milite Ignoto;
– Ore 11.30 saluto delle autorità.
La festa sarà allietata dalle note del corpo bandistico ‘Euphonia’.
Anche la locale sezione ANPI sarà presente alla manifestazione. Dopo le celebrazioni di rito una delegazione si recherà presso il cimitero comunale per un omaggio floreale al partigiano Giuseppe Limosani, a cui è dedicata la sezione di San Giovanni Rotondo.
“Non dobbiamo dimenticare quello che i nostri cari Partigiani – scrive in una nota il presidente Michele Del Sordo – ed altri uomini di categorie ritenute inferiori hanno dovuto subire in quegli anni, perché il dimenticare porta a far rifiorire nuove ondate di neofascismi, razzismo e discriminazione. Per questo in occasione del 25 aprile, vorrei rivolgermi principalmente ai ragazzi ed ai giovani, dicendo loro che oggi, più che mai, c’è bisogno ancora di resistenza, perché purtroppo le ingiustizie ancora ci sono, e che per continuare a far si che la vittoria conquistata settantatre anni fa dai nostri cari partigianiI non sia stata vana, dobbiamo tutti contribuire a lottare per difenderla“.