Nuovi alberi per festeggiare i nuovi nati nella nostra città
“Portiamo verde e bellezza nelle città piantando nuovi alberi. Nei giardini delle scuole, nei parchi pubblici, nelle aree abbandonate al degrado.” – è l’invito di Legambiente per promuovere la “Festa dell’albero”, che si celebra il 21 novembre di ogni anno in tantissime città italiane da 25 anni.
Quest’anno l’Amministrazione Comunale di San Giovanni Rotondo e il Circolo locale di Legambiente, in collaborazione con Casa Sollievo della Sofferenza, hanno voluto rendere la festa dell’albero ancora più significativa, promuovendo il progetto “Fateci crescere insieme”.
L’iniziativa, che mira a spiegare l’importanza degli alberi e il loro indispensabile contributo alla vita, quest’anno celebrerà la vita: sarà infatti piantato un albero per ogni bimbo nato nella nostra città nel 2018.
Piantare un albero in onore di un bambino è un modo bellissimo per festeggiare il lieto evento ed è un gesto concreto che guarda al futuro dell’intera comunità.
Ma a dire il vero la piantumazione di un albero per ogni nuovo nato o per ogni bambino adottato non è un atto discrezionale, bensì un obbligo di legge dal 1992; tuttavia la mancanza di una sanzione per i sindaci e le amministrazioni inadempienti ha fatto sì che la normativa non abbia trovato la giusta applicazione e che per molti anni questa buona pratica sia stata disattesa.
Ad istituire l’obbligo di piantare un albero per ogni nuovo nato era intervenuta in prima battuta la Legge Cossiga-Andreotti n. 113 del 29 gennaio 1992, modificata e completata con la Legge n. 10 del 14 gennaio 2013, che confermò l’obbligo di mettere a dimora un albero per ogni nuovo nato o adottato (cioè per ogni iscrizione all’Anagrafe Comunale) introducendo inoltre il “bilancio arboreo”: un documento che ogni amministrazione comunale deve pubblicare sul sito istituzionale sia annualmente, per un bilancio parziale, sia due mesi prima della fine del mandato, per fare un resoconto complessivo del numero di alberi piantati nel territorio comunale nel corso dei cinque anni di governo della città.
A partire dal 16 febbraio 2013 ciascun Comune sopra i 15.000 abitanti deve così provvedere ad individuare un’area sul proprio territorio comunale da destinare a nuova piccola forestazione urbana, con posa di piante autoctone. La normativa prevede inoltre che l’ufficio anagrafico comunale debba fornire ai genitori di ogni neonato registrato «informazioni dettagliate circa la tipologia dell’albero e il luogo in cui è stato piantato».
La Festa dell’albero si svolgerà in due giornate e sarà occasione per restituire alla comunità spazi belli e accoglienti e per ricordare che senza gli alberi, i polmoni verdi del pianeta, non c’è futuro.
Nella mattinata di giovedì 21 novembre, i volontari di Legambiente incontreranno le classi quarte dell’istituto “Dante Alighieri”, presso l’altare di San Camillo de Lellis, e si procederà alla piantumazione di 60 alberi.
Nel pomeriggio, alle 18.30, presso il Chiostro Comunale, alla presenza delle autorità civili e religiose, con la partecipazione di Casa Sollievo della Sofferenza, verranno consegnati gli attestati alla famiglie dei bambini nati nel 2018, in ricordo dell’albero che porterà il loro nome.
La cerimonia di piantumazione si terrà invece sabato 23 novembre, quando l’amministrazione comunale, le autorità religiose, i Dirigenti Scolastici, gli alunni, le famiglie, le associazioni e i cittadini si ritroveranno in Piazza dei Martiri alle 9.30 per poi recarsi tutti insieme al parco del Papa, dove sarà piantato un albero per ogni bimbo nato, adottato e residente a San Giovanni Rotondo nel 2018.