Quattro giorni di dibattiti, musica e gastronomia
Si terrà anche quest’anno la tradizionale Festa di Liberazione organizzata dal circolo “Luigi Pinto” di San Giovanni Rotondo.
La festa, giunta alla sua 24ª edizione, si svolgerà da giovedì 26 a domenica 29 luglio, con inizio alle ore 20.00, nel cortile interno dell’istituto “M. Melchionda”.
Partenza giovedì 26 luglio con il dibattito “Saperi ed inclusione” durante il quale verrà affrontato il tema della diversità e della discriminazione, di genere e politica, nella scuola e nell’università. A seguire concerto della “Harlem blues band” consolidato gruppo blues che vanta numerose partecipazioni nei più importanti festival del genere.
Venerdì 27 verrà affrontato il tema delle nuove e vecchie forme di sfruttamento, in particolare in agricoltura, e con un occhio specifico ai lavoratori migranti del cosiddetto ghetto di Rignano e di Borgo Mezzanone, con la presenza di rappresentanti sindacali della Flai Cgil e dell’USB. A seguire concerto della “Streap band”, famoso e longevo gruppo musicale di San Giovanni Rotondo che incanterà il pubblico con la bellissima e potente voce di Antonella Cusenza.
Sabato 28 si parlerà delle ragioni della sinistra, della sua ricostruzione e del significato che ha oggi definirsi di sinistra, con il Segretario Nazionale del Partito della Rifondazione Comunista Maurizio Acerbo.
A seguire concerto del gruppo marchigiano “Sambene” che delizierà il pubblico con la rivisitazione delle più famose canzoni popolari e d’autore.
Si conclude domenica con un confronto sulla politica locale sangiovannese che vedrà la presenza dei consiglieri comunali di opposizione discutere di prospettive politiche future. Il dibattito sarà moderato dal giornalista Gennaro Tedesco.
A seguire musica dal vivo con il gruppo “Suononero” capitanato da Marco Placentino e le storiche canzoni di lotta eseguite da Bruno Gorgoglione. Per finire, estrazione dei biglietti della lotteria.
Durante la festa, oltre alla consueta gastronomia con carne alla brace e birra alla spina, verranno servite ottime pietanze vegetariane.
Nel corso della quattro giorni verranno inoltre esposte poesie, foto e disegni del concorso “L’esistenza e l’oblio” che si concluderà domenica con la premiazione dei vincitori.