Il 15 luglio il Festival di Legambiente farà tappa a San Giovanni Rotondo
E’ l’acqua il tema della XIX edizione di FestambienteSud in programma sul Gargano dal 13 luglio al 5 agosto.
Col titolo “Arsura. Vincere la sete del pianeta”, il festival di Legambiente affronterà con diversi linguaggi la crisi della risorsa più importante per la vita.
Il Po in secca, come la maggior parte dei fiumi europei, il livello dei laghi sotto i minimi storici, le riserve allo stremo già in primavera, la sparizione delle risaie, la sete dell’agricoltura, non sono scene di letteratura apocalittica, ma sintomi di un’emergenza planetaria che, diventando cronaca, entra nella vita quotidiana di ognuno e minaccia la materia prima della vita: l’acqua dolce.
I cambiamenti climatici, l’aumento indiscriminato dei consumi, la distruzione degli ecosistemi naturali, il ritardo nell’applicazione di regole per l’utilizzo razionale della risorsa idrica hanno creato, infatti, una situazione drammatica che non coinvolge più solo i paesi della fascia tropicale e sub tropicale, ma investe l’intero pianeta.
E’ per questo che abbiamo scelto “Arsura” come titolo della edizione numero 19 di FestambienteSud, il festival di Legambiente per il Sud Italia, per disegnare i contorni di una crisi mondiale, accompagnato con il sottotitolo “Vincere la sete del pianeta”, per analizzare le strategie per uscirne.
FestambienteSud torna sul Gargano dal 13 luglio per chiudere il 5 agosto 2023, con forum dedicati all’acqua, musica, cammini e agrifood, facendo tappa in diverse località: il 13 luglio a Rignano Garganico, il 14 luglio a San Marco in Lamis, il 15 luglio a San Giovanni Rotondo, dal 20 al 22 luglio a Monte Sant’Angelo, dal 27 al 29 luglio a Mattinata, per chiudere a Vieste con la tappa finale dal 31 luglio fino al 5 agosto, diretta da Chiara Civello.
FestambienteSud 2023 parte quindiil 13 luglio a Rignano Garganico, con un doppio appuntamento. Si comincia alle 19 l’apertura ufficiale nel Museo di Grotta Paglicci con un aperitivo simbolico che mette insieme la birra Michaelica del Birrificio Rebeers con il caciocavallo podolico prodotto a proprio a Grotta Paglicci dall’azienda Bramante e il pane di Rignano Garganico. Luogo simbolico, il Museo dell’antica Grotta Paglicci, è un sito preistorico che racconta cinquantamila anni di storia di Homo Sapiens. Poi alle 21.30 il poliedrico Francesco Bearzatti presenta in concerto l’ultimo lavoro di apertura Post Artomic Zep, la musica dei Led Zeppelin nell’Era Post Atomica.
Il giorno dopo, il 14 luglio, la comunità francescana del convento di San Matteo a San Marco in Lamis ospita il racconto musicale di un falso storico: ilPastor Fido di Chedeville, per anni attribuito ad Antonio Vivaldi, nella esecuzione dell’ensemble della compagnia teatrale Bottega degli Apocrifi.
La prima tappa del festival chiude a San Giovanni Rotondo il 15 luglio con la presentazione del libro Papapum, ispirato alla tragedia di Cutro e con la musica universale di Cosmic Renaissance di Gianluca Petrella.
Tutti gli aventi del primo weekend sono a ingresso libero.
Poi il festival si sposterà a Monte Sant’Angelo dal 20 al 22 luglio (concerto di apertura di Angelo Branduardi e poi Gianluigi Trovesi, il duo Principe & Zeni, Giuseppe Armillotta), a Mattinata dal 27 al 29 Luglio (concerto di apertura di Simone Cristicchi, poi Shannon Anderson e Vincenzo Vasi) e a Vieste e Foresta Umbra dal 31 luglio (concerto di apertura di Gilberto Gil, poi Cèu, la tappa del Premio Strega Poesia, Barbara Casini con Girotto, As Madalenas con Mirabassi, Marcos Valle, Chiara Civello con Kacques Morelenbaum e l’Orchestra della Magna Grecia, Dj Meme e Giuseppe Armillotta).
15 LUGLIO
SAN GIOVANNI ROTONDO
Ore 20.15 – Villetta di Sant’Onofrio
presentazione del libro
PAPAPUM (Quorumedizioni)
di Donato di Bari e Maddalena Gatta
Un libro per ragazzi che racconta a ragazzi e adulti la tragedia di Cutro e il fenomeno dell’immigrazione, trovando anche lo spazio per la speranza.
Intervengono
Milena Tancredi, direttrice della Biblioteca Ragazzi di Magna Capitana
Paolo Azzella, editore
Vanessa Pallucchi, portavoce nazionale del Forum del Terzo Settore
Ore 21.30 – villetta di sant’onofrio – concerto
GIANLUCA PETRELLA
COSMIC RENAISSANCE
Gianluca Petrella (trombone, tastiere e elettronica)
Mirco Rubegni (tromba)
Simone Padovani (percussioni)
Federico Scettri (batteria)
Riccardo Di Vinci (basso elettrico)
Gianluca Petrella, trombonista, è tra i più riconosciuti musicisti italiani nel mondo. Ha vinto per due anni consecutivi il celebre Critics Poll della rivista Down Beat, nella categoria “artisti emergenti”. Classe 1975, negli oltre venti anni di carriera già trascorsi ha collaborato con artisti di fama internazionale scrivendo, performando e incidendo musica in maniera trasversale, dalla sperimentazione al mainstream. È universalmente riconosciuto per aver conquistato i palcoscenici e i festival più prestigiosi del mondo (da Montreal a Toronto, passando per Tokyo, Rio de Janeiro, Buenos Aires, Parigi, Londra, New Orleans…), per i lavori editi da prestigiose etichette (ECM Records, Blue Note, !k7, Ninja Tune) e per le sue collaborazioni con Enrico Rava e altri big. Collaborazioni non solo in ambito jazz tra cui: con l’acclamata superstar della techno Ricardo Vilallobos, con Moritz Von Oswald, pioniere dell’elettronica tedesca, con dj Gruff – icona dell’hip hop italiano – e con il leggendario agitatore di dancefloor Dj Ralf. Dal 2017 è entrato a far parte della band di Lorenzo Cherubini alias Jovanotti. Tra gli altri progetti in campo jazzil trio con Michele Rabbia e Eivin Aarset.
Cosmic Renaissance è il progetto di Petrella ispirato alla musica di Sun Ra, col quale ha già inciso tre lavori. Un progetto in cui il trombonista, da sempre refrattario alle etichette, veste di nuovo i panni dello skipper intergalattico per turisti degli altri pianeti. Un progetto in cui ci si perde per ritrovarsi in sua compagnia nei labirinti della musica più nera. Cosmic Rainaissance fa dimenticare le convinzioni del jazz più compiuto per prender appunti per nuove rotte da tracciare sulla cartografia afrofuturista. L’ultimo album a firma Cosmic Renaissance di Gianluca Petrella è Universal Language.
Tutto il programma e il partenariato di FestambienteSud 2023 su https://festambientesud.it/il-programma-completo-di-festambientesud-2023/