Primi dissapori all’interno della maggioranza del sindaco Crisetti
Tira aria di tempesta, politicamente parlando, a Palazzo San Francesco. Pasquale Chindamo ha rassegnato le dimissioni dalla carica di assessore ai Lavori Pubblici. Una decisione arrivata a sorpresa, per uno degli esponenti più attivi dell’esecutivo guidato da ormai due anni da Michele Crisetti.
“Caro Sindaco, dopo ventidue mesi di intenso e proficuo lavoro, oggi Ti rassegno formalmente le mie dimissioni dalla carica assessorile, rimettendoTi tutte le deleghe ricevute” si legge nella missiva protocollata da Chindamo indirizzata al Sindaco.
“Ti sono grato – continua Chindamo – per avermi affidato questo incarico di enorme responsabilità e che è stato un grande onore ricoprire. Incarico istituzionale che ho svolto con dedizione e grande senso di appartenenza a questa città, impegno profuso quotidianamente con trasparenza e disponibilità e con l’unico obiettivo di operare per il bene e il miglioramento della nostra amata Comunità”.
La decisone parrebbe irrevocabile anche a seguito di due incontri avuti con Michele Crisetti. Le motivazioni non sarebbero né di tipo personale né di carattere politico a detta del diretto interessato, ma più che altro per dare un “segnale”.
Pare, però, che dietro alle dimissioni si nasconda qualche malumore dovuto ad attacchi personali non troppo velati (con scritte diffamatorie apparse nelle campagne cittadine) e alcune diversità di vedute con alcuni componenti della maggioranza. Si tratta comunque di una importante perdita per la Giunta e per il Sindaco che dovrà far a meno di uno dei suoi assessori più produttivi in termini di atti e progetti realizzati, non ultimo l’adozione del PEBA.
Si attende un comunicato della coalizione di governo che si riunirà questa sera per fare il punto della situazione.