Nota stampa del candidato consigliere alla Regione Puglia
Filippo Barbano, medico di San Giovanni Rotondo, è tra i candidati di Senso Civico – lista collegata a Michele Emiliano – alla carica di consigliere regionale.
Egli ha inteso impostare la propria campagna elettorale attraverso un contatto diretto con le istituzioni del territorio, in modo da conoscere e comprendere i temi e le problematiche da rendere oggetto di una riflessione politica che, basata sulla collaborazione tra enti, possa esser finalizzata a determinare degli utili presupposti per lo sviluppo dell’area garganica e delle sue comunità.
Seguendo questa impostazione, Barbano ha recentemente chiesto di incontrare l’Ente Parco Nazionale del Gargano nella persona del suo Presidente, Pasquale Pazienza, per avviare un dialogo finalizzato all’approfondimento dei punti di debolezza e di forza dell’area del Parco, nonché delle opportunità e delle minacce che la caratterizzano, al fine di renderle oggetto di annotazioni per un’agenda di azione politica di un territorio importante per la provincia di Foggia e per l’intera regione Puglia.
Nell’incontro il Presidente Pazienza, che ha accolto con grande interesse e favore la richiesta di Barbano, ha avuto modo di sottolineare la necessità di lavorare all’individuazione di modelli operativi che, partendo dalla tutela dell’ambiente, sappiano generare una vera e propria valorizzazione economica del territorio locale, così da concretizzare il contenuto vero del concetto di sviluppo sostenibile.
Una particolare attenzione è stata posta nel dialogo tra Barbano e Pazienza circa i danni da fauna selvatica; la scarsità della risorsa idrica che affligge gravemente la zootecnia del territorio; la necessità di rendere le aziende del comparto agro-zootecnico energeticamente autosufficienti, attraverso azioni di efficientamento energetico e la possibilità di dotarle di infrastrutture micro-scalate, volte alla produzione energetica da fonti rinnovabili; la necessità di accompagnare i produttori del comparto ad aggregare l’offerta e ad elevare la qualità delle loro produzioni, per consentire il raggiungimento di mercati maggiormente soddisfacenti.
In relazione ad altri temi, l’accento è stato posto sulla importanza di riorganizzare la sentieristica esistente nell’area del Parco, per assicurare opportunità di fruizione territoriale in modo più ampio e sicuro e sull’importanza di strutturare un rapporto sinergico con vari servizi regionali per mappare e bonificare le numerose discariche abusive osservabili nell’area del Parco.
Barbano, già consapevole di buona parte degli argomenti trattati, ha avuto modo di recuperare meglio la dimensione di alcuni fenomeni caratterizzanti l’area e si è reso disponibile a una collaborazione istituzionale, per accompagnare al meglio l’azione dell’Ente Parco nella soluzione delle criticità segnalate come pure nello sviluppo di iniziative e progetti attraverso cui procedere a una sempre migliore e maggiore tutela dei beni ambientali e culturali esistenti nel territorio.
Al termine dell’incontro, prima di congedarsi, Barbano e Pazienza si sono vicendevolmente ringraziati per questa importante fase di confronto.
Barbano, in particolare, ha ringraziato Pazienza per la sollecita disponibilità all’incontro e per la passione e la competenza con cui ha trasferito la sua conoscenza dei temi oggetto di argomentazione, rendendosi pienamente disponibile – in caso di positivo esito elettorale – a lavorare a una virtuosa collaborazione tra la Regione Puglia e l’Ente Parco, finalizzata ad affermare lo sviluppo sostenibile dell’area del Parco e dell’intero territorio garganico.
fdicosmo
Il Dott. Filippo Barbano, candidato consigliere alla Regione Puglia incontra il Parco Nazionale del Gargano. Riguardo a “La necessità di rendere le aziende del comparto agro-zootecnico energeticamente autosufficienti, attraverso azioni di efficientamento energetico e la possibilità di dotarle di infrastrutture micro-scalate, volte alla produzione energetica da fonti rinnovabili”, uno specifico tipo di biomassa che, allo stato attuale, riveste al Sud, soprattutto in Capitanata, un particolare interesse per l’utilizzo a fini energetici è la paglia di cereali.
Infatti, l’ampia disponibilità di paglia (2,4 milioni di tonnellate/anno), associata al divieto del tradizionale metodo di bruciarla nei campi, giustifica ed anzi richiede la ricerca di opzioni alternative di utilizzo.
Tra le varie possibilità di impiego, proprio l’utilizzo di essa come combustibile in impianti a vapore di generazione di energia elettrica rappresenta una strada oggi percorribile con relativa facilità, in quanto comporta il ricorso a tecnologie semplici e già commercialmente disponibili.