Svanito il CIV, occhi puntati sui test MotoGP a Valencia
L’ultima prova del campionato italiano velocità a Vallelunga non è stata affatto facile per Michele Pirro, che ha subito una penalità, per cui dopo aver segnato la Pole Position, è stato retrocesso in ultima posizione, come il compagno di squadra Samuele Cavalieri.
Penalità dovuta ad una distrazione sull’applicazione dei contrassegni adesivi sugli pneumatici, di cui le responsabilità sono condivise tra il team e il fornitore.
Fatto sta che nella gara di sabato, Michele Pirro è partito dall’ultima fila e si è lanciato all’inseguimento del gruppo. In poche tornate ha raggiunto la terza posizione e quando stava passando in seconda posizione, si è toccato con un altro pilota ed entrambe sono finiti nella ghiaia.
Un pauroso incidente, nel quale fortunatamente non ci sono state conseguenze per nessuno, ma che hanno convinto il team a lasciare Vallelunga senza prendere parte alla gara di domenica.
Dal lato CIV Superbike, una stagione 2020 davvero complicata, segnata dall’incertezza dell’emergenza sanitaria causa Covid-19, problemi tecnici e cadute, che non hanno permesso a Michele Pirro di difendere il titolo tricolore, che proverà a riprendersi nel 2021.
Terminato il week end sulla superbike, Michele è partito alla volta di Valencia, per effettuare due giorni di test sulla Ducati MotoGP, in preparazione al finale si stagione, in cui Ducati con Dovizioso è ancora il lotta per il titolo mondiale.
Il lavoro ha interessato diverse aree della moto. 140 giri percorsi in cui sono stati raccolti i dati necessari per presentarsi al doppio appuntamento dal 8 e 15 novembre sul circuito Ricardo Tormo.
Nei due gironi era presente anche la Ktm con Pedrosa e i riferimenti cronometrici sono stati simili, a conferma che mai come adesso c’è una situazione di equilibrio tra le case.
Michele Pirro: “E’ stato una stagione particolarmente complicata, che non ci aspettavamo a causa dell’emergenza sanitaria. Siamo riusciti a prendere ugualmente parte al campionato, grazie al supporto di tutti gli sponsor, senza i quali non sarebbe stato possibile, per questo sono profondamente riconoscente. Anche se nelle gare in cui ho visto la bandiera a scacchi sono riuscito a vincere, alcuni problemi tecnici e cadute, non ci hanno permesso di difendere il titolo, che proveremo a riprenderci il prossimo anno. Quello che più mi è mancato in questa stagione è la presenza degli amici e dei tifosi in pista, che mi auguro di trovare il prossimo anno per tornare a vincere insieme!”