I Circoli di Legambiente aderiscono alla manifestazione del 10 gennaio
Comunicato congiunto dei Circoli Legambiente di Foggia, Monte Sant’Angelo, San Giovanni Rotondo e Sannicandro Garganico.
Per estirpare la criminalità nel foggiano non è sufficiente l’opportuno coordinamento tra le istituzioni, occorre anche che tutta la società civile si mobiliti in maniera organizzata e che si sigli un patto forte tra istituzioni e comunità.
Non è una recrudescenza criminale quella alla quale stiamo assistendo nei primi giorni del nuovo decennio, ma il reiterarsi di un controllo criminale del territorio nonostante da qualche tempo le istituzioni abbiamo alzato il livello di allerta, coordinamento e le iniziative di contrasto e repressione. Resta il problema della permeabilità di ampi settori della società, che non deve essere eluso, ma affrontato con coraggio, intelligenza e onestà intellettuale.
Le mafie non sono invincibili, occorre fare di più e meglio, a partire dal protagonismo delle comunità, che devono organizzarsi per salvare la Capitanata da un destino che deve essere cambiato. La gente comune, le associazioni, il sistema delle imprese devono avviare una fase di mobilitazione permanente per isolare la criminalità e per colpirla nella vita di tutti i giorni. Ma soprattutto devono farlo insieme.
È con questo spirito che i circoli di Legambiente della Provincia di Foggia saranno presenti il 10 gennaio alla manifestazione Foggia libera Foggia e parteciperanno attivamente all’organizzazione della giornata e al consolidamento delle reti civiche a difesa della legalità, dell’onestà e a promozione di una prospettiva diversa di sviluppo per le comunità di Capitanata.
Legambiente Circolo “Gaia” di Foggia
Legambiente Circolo “FestambienteSud” di Monte Sant’Angelo
Legambiente Circolo “Lo Sperone” San Giovanni Rotondo
Legambiente – Circolo “Iride” di Sannicandro Garganico