“Come spesso succede, si predica bene e si razzola male!”
Ci rivolgiamo al sig. sindaco di San Giovanni Rotondo, che con una lettera alle scuole, a nostro avviso un po’ ipocrita, parla dei migranti come una risorsa culturale da cui non bisogna sfuggire, e invita le nuove generazioni ad abbassare le
barricate contro l’ignoranza razzista!
Bellissime parole che però non stanno bene in bocca al primo cittadino sangiovannese, che all’arrivo dei primi migranti, ospitati temporaneamente in alcune strutture alberghiere, li apostrofò come persone pericolose appartenenti a cellule
terroristiche. Una lettera che scatenò polemiche e diede vita ad un comitato cittadino che ancora oggi porta avanti un messaggio di vera accoglienza. Una lettera a cui non seguirono mai scuse ufficiali.
Non solo, proprio per la giornata contro il razzismo il suddetto comitato stava preparando una serie di iniziative atte a sensibilizzare la cittadinanza, ma una piccola protesta degli immigrati ha fatto si che il sindaco facesse retromarcia, senza tentennamenti, per evitare tensioni!
Ma quali tensioni???? Si è presa la palla al balzo per evitare una incontro che probabilmente non andava giù a chi considera la diversità un rischio!
Ma il vero problema però sta nel fatto che il sig. sindaco parla, nella giornata contro il razzismo, di immigrazione. Critica chi tratta l’argomento con superficialità e poi confonde razzismo e immigrazione.
SIGNOR SINDACO LEI E’ FUORI TEMA E FORSE NON CONOSCE L’ARGOMENTO MA APPREZZIAMO IL PICCOLO SFORZO!
Critiche a parte, Rifondazione Comunista di San Giovanni Rotondo, vuole ricordare chi contro le differenze si è sempre battuto, che siano differenze religiose, sessuali, economiche, ecc . ancora oggi infatti sentiamo di ragazzi omosessuali
aggrediti, di donne in secondo piano perché sesso debole e di religiosi che si fanno guerra per l’egemonia mondiale. Contro queste false differenze bisognerebbe schierarsi apertamente e ferocemente!
A San Giovanni un gruppo di cittadini l’ha fatto e a loro vanno i nostri migliori auguri di buon lavoro e tutto l’appoggio di cui avranno bisogno!
Però è necessario un invito a questi ragazzi, l’invito al comitato cittadino per l’accoglienza è di allargare il raggio d’azione in modo da inglobare tutte le diverse etnie presenti sul territorio!
Soprattutto Rifondazione invita tutti ad abbandonare vecchie paure e vecchi clichè. Conoscere le altre culture presenti sul territorio è importante perché ci spinge a confrontarci con esse e scoprire che la convivenza è segno di grande civiltà.
Rifondazione Comunista
Circolo “Luigi Pinto”
San Giovanni Rotondo
