Punti informativi e sportelli d’ascolto presso i Presidi dela Fondazione Centri Padre Pio
Il 6 Marzo, come ogni anno, i Logopedisti di tutta Europa celebrano la loro Giornata Europea, promossa dal CPLOL, Comitato Europeo Permanente dei Logopedisti ed organizzato in Italia dalla Federazione Logopedisti Italiani.
Quest’anno verrà affrontato l’argomento: Il disturbo comunicativo nelle cerebrolesioni acquisite
Un disturbo che può essere a carico della comunicazione, del linguaggio, della memoria, del comportamento che si manifesta in seguito ad una lesione cerebrale acquisita, cioè una lesione (post-natale) conseguente a ictus, trauma cranico, emorragia, tumore cerebrale, patologie di tipo neurologico degenerativo (Sclerosi Multipla, Morbo di Parkinson, Sclerosi Laterale Amiotrofica, demenza etc.) etc.
I principali quadri patologici comprendono:
Afasia
L’afasia è un disturbo acquisito della comunicazione e del linguaggio conseguente a lesione delle strutture cerebrali implicate nell’elaborazione delle capacità linguistiche che compromette in primis la capacità di produrre e/o comprendere messaggi verbali orali e scritti.
Disartria
La disartria è un disturbo acquisito della comunicazione e del linguaggio caratterizzato da una produzione verbale poco intellegibile a causa di scarsa accuratezza nella produzione dei suoni della lingua, scarso controllo respiratorio, scarso controllo vocale
Disturbi cognitivo-comunicativi
I disturbi cognitivo-comunicativi sono disturbi acquisiti della comunicazione, del linguaggio e delle funzioni cognitive, (attenzione, concentrazione, memoria, ma anche capacità di pianificazione, astrazione, problem solving etc.) di solito conseguenti ad un danno cerebrale diffuso, che coinvolga entrambi gli emisferi cerebrali. ( TCE- Ictus…)
Demenze
Le Demenze, tra cui la più diffusa è l’Alzheimer, hanno in comune una serie di sintomi come il progressivo declino delle funzioni cognitive (quali orientamento nel tempo, nello spazio e personale, memoria, attenzione, funzioni esecutive, abilità visuo spaziali, ragionamento, etc.), del linguaggio e della comunicazione e del comportamento.
L’obiettivo della riabilitazione logopedica (erogata in team con le competenze di tutte le altre professioni sanitarie) è quello di ristabilire nel paziente la massima autonomia e la miglior qualità di vita possibile, incrementando la piena partecipazione dell’individuo alle proprie attività di vita quotidiana, tenendo conto che molto frequentemente tali patologie lasciano una sintomatologia destinata a durare per tutta la vita del paziente.
Per questa giornata, la Fondazione mette a disposizione dell’utenza una rete di punti informativi e sportelli d’ascolto nei propri Presidi che si prendono cura di questi pazienti per fornire una ampia e corretta informazione sugli obiettivi dell’intervento logopedico nell’ambito del danno neurologico dell’adulto. Basta rivolgersi al Responsabile Sanitario, al capo area Socio-Sanitaria o al Coordinatore di Area Sanitaria o Sociale e una Logopedista vi fornirà tutte le informazioni necessarie.
Per conoscere i presidi della fondazione e come raggiungerli cliccare su “presidi” di questo sito web (www.fondazionecentripadrepio.it)
Dr. Giacomo Francesco Forte