Nel primo giorno di primavera… #restaacasa e dedicati una poesia
The inundation of the Spring
The inundation of the Spring
Enlarges every soul-
It sweeps the tenement away
But leaves the Water whole-
In which the soul at first estranged-Seeks faintly for its shore
But acclimated-pines no more
For that Peninsula-
Emily Dickinson
L’inondazione della primavera
L’inondazione della primavera
Ingrandisce ogni anima
travolge le abitazioni
ma lascia intatta l’acqua
dove l’anima dapprima stranita
cerca debolmente la terra
ma acclimatata
non rimpiange più
quella Penisola
Si celebra oggi la Giornata Mondiale della Poesia, oggi 21 marzo, primo giorno di primavera.
Una data simbolica quella voluta e istituita dall’Unesco nel 1999 volta a celebrare la rinascita e il rifiorire della vita, della natura, dell’umanità tutta attraverso la scrittura in versi.
21 marzo
La prima rondine
venne iersera
a dirmi: “È prossima
la Primavera!
Ridon le primule
nel prato, gialle,
e ho visto, credimi,
già tre farfalle”.
Accarezzandola
così le ho detto:
“Sì è tempo, rondine,
vola sul tetto!
Ma perché agli uomini
ritorni in viso
come nei teneri
prati il sorriso
un’altra rondine
deve tornare
dal lungo esilio,
di là dal mare.
La Pace, o rondine,
che voli a sera!
Essa è per gli uomini
la primavera”.
Ganni Rodari
Una giornata che nasce con l’obiettivo di “valorizzare il ruolo dell’espressione poetica nella promozione del dialogo interculturale, della comunicazione e della pace” e che celebra oggi un’edizione certamente particolare dettata dalle esigenze di quelli che sono i cambiamenti che il nostro mondo sta soffrendo.
Tanti erano gli eventi e manifestazioni organizzate per omaggiare questa giornata, eventi che purtroppo sono stati sospesi a causa dell’emergenza sanitaria in corso, ma è proprio a tal proposito che associazioni e istituzioni invitano a lasciare un proprio contributo aderendo alle tante iniziative online che si susseguiranno nella giornata di oggi.
Flash mob, dirette facebook, reading poetici e maratone di lettura a voce alta, tanto si sta facendo e si farà in tutta Italia affinché anche distanti possiamo sentirci uniti nei versi di un canto poetico.
Il CNDDU (Coordinamento Nazionale Docenti Diritti Umani) invita ogni studenti a lasciare traccia di questa giornata sul proprio profilo social con i versi di un poeta a scelta, quello che più in questo momento rappresenta il proprio stato d’animo.
Anche la nostra comunità si è attivata in tal senso con il progetto “Una poesia al giorno…perché anche la mente ha bisogno di anticorpi”, da oggi e nei giorni che seguiranno sui canali social dei Presìdi del Libro di San Giovanni Rotondo e dell’associazione teatrale Oskenè oltre la scena si alterneranno letture di poesie scelte anche da voi utenti “per contribuire con un po’ di bellezza a questi tempi bui”.
Si comincerà con una poesia di Anna Maria Farabbi dedicata a Peppino Impastato a voler ricordare che oggi 21 marzo si celebra anche la Giornata della memoria e dell’impegno in memoria delle vittime delle mafie.
Noi abbiamo scelto di celebrare questa giornata con i versi della poetessa “nata il ventuno a primavera”, versi dedicati alla sua città Milano, quella Milano a cui ci sentiamo vicini, quella Milano che in questi giorni, insieme a tutto il nord-Italia, è il simbolo di quello che questo Paese e il mondo intero stanno attraversando e combattendo. Quella Milano che è il volto di ogni città di ogni persona, dell’Italia tutta, forse per una volta davvero unita.
Per Milano
Alda Merini
Non è che dalle cuspidi amorose
crescano i mutamenti della carne,
Milano benedetta
Donna altera e sanguigna
con due mammelle amorose
pronte a sfamare i popoli del mondo,
Milano dagli irti colli
che ha veduto qui
crescere il mio amore
che ora è defunto.
Milano dai vorticosi pensieri
dove le mille allegrie
muoiono piangenti sul Naviglio.