Tra sabato e domenica lancette indietro di un’ora
Il cambio dell’ora è alle porte, nella notte tra sabato e domenica ritornerà in vigore l’ora solare, e ci attenderanno giornate più corte e pomeriggi più bui… primo segnale che si sta avvicinando l’inverno.
Si era detto che questa sarebbe stata l’ultima volta, dopo l’accoglimento da parte del Parlamento Europeo della proposta di abolizione del cambio dell’ora; tuttavia l’entrata in vigore è slittata dal 2019 al 2021. Ogni Stato sarà quindi chiamato a decidere se adottare l’ora solare o ora legale come fuso orario.
Le ragioni alla base della richiesta sono di natura economica, in quanto l’ora legale garantirebbe un’ora in più di luce e quindi un risparmio in termini di spesa energetica, e di natura medica, infatti secondo alcuni studi, spostare le lancette avanti e indietro a marzo e ad ottobre modificherebbe “l’orologio biologico” cagionando problemi allo stato psico-fisico e alla salute legati ai disturbi del sonno causati dall’adattamento al cambio.
L’Italia non ha ancora deciso se mantenere l’ora solare o abolirla per sempre, ma nell’UE pare che si sia orientati a tenere definitivamente l’ora legale nei Paesi meridionali dell’Unione e l’ora solare nei paesi settentrionali, dove in estate le giornate sono già molto lunghe e l’ora legale non serve né per avere più luce né per risparmiare sul fronte energetico.
Il rischio da evitare è di creare un’Europa con fusi orari a macchia di leopardo, con tutto il caos e le ripercussioni negative che ciò scatenerebbe.
In attesa di decisioni definitive nella notte tra sabato 26 e domenica 27 ci toccherà spostare le lancette indietro di un’ora. Alle tre della mattina di domenica 27 ottobre le lancette dell’orologio vanno portate indietro di un’ora, con conseguente ora di sonno in più nella notte del passaggio. Naturalmente per la maggior dei dispositivi elettronici il cambio di orario avverrà automaticamente.
L’ora solare ci accompagnerà fino all’ultimo weekend di marzo 2020, con il cambio programmato per la notte tra sabato 28 e domenica 29.