Successo per il saggio di fine anno della Stars School Dance
Bambine, ragazze, ragazzi, insegnanti, genitori tutti impegnati. Costumi, acconciature, appuntamenti, orari da rispettare. Un centinaio di bambine e ragazze, qualche mamma dedita agli chignon. Un po’ di tensione…Tutti concentrati sul mostrare quanto si è imparato ed insegnato nei mesi precedenti: abilità, tecnica e creatività.
Ma cosa c’è dietro tre ore di magia, tutù, prese, salti che concludono un anno di lavoro?
Lo studio, la passione e la dedizione di professionisti, come ha dimostrato il grande successo riscontrato dalla Stars School Dance di Alessandro Longo che si è tenuto nelle serate del 27/28/29 giugno presso il Cine-Teatro Palladino dal titolo “La Divina Commedia” in collaborazione del maestro Antonio Papa.
Uno spettacolo pieno, ricco di emozioni, dove lo spettatore vede coinvolti grandi e piccini in momenti di vero spettacolo, a cominciare dalla rivisitazione di un classico “La Bella e la Bestia”, fino alla straordinaria interpretazione con lo stile Hip hop dei personaggi Disney a cura del maestro Alessandro D’Abramo.
Un saggio di fine anno, uno spettacolo dal titolo impegnativo, “La Divina Commedia”, che attraverso il linguaggio poetico e della danza, ha ripercorso le tre cantiche dantesche.
Il viaggio ha inizio tra i meandri della selva oscura, luogo intricato e misterioso, di perdita e di solitudine. Si apre il sipario e le leggiadre ballerine riempiono la scena simulando il movimento naturale delle fronde attraverso un gioco di teli. Seguono i momenti danzati dedicati. Le coreografie, altamente espressive, accompagnano il pubblico in questo viaggio magico e coinvolgente.
Bravissimi tutti, gli allievi della scuola di danza “Stars School Dance”, educati da maestri di grande valore, al rigore di una disciplina che insegna ad avere padronanza del proprio corpo e della propria mente.
Un saggio all’insegna della cultura, perché come scrisse Mata Hari in un’epoca ormai lontana: “La danza è una poesia in cui ogni parola è movimento”.
Berto Dragano