Le motivazioni della sua decisione
Ho maturato questa decisione dopo un lungo periodo di riflessione.
Voglio precisare che la scelta non deriva né da spaccature di carattere politico né di carattere personale con altri rappresentanti dell’API, anzi riservo nei loro confronti grande rispetto e stima.
Devo sottolineare che il percorso fatto dal 1998 con Gaetano Gusenza è stato e resta per me un periodo di attività politica intenso, di grandi soddisfazioni e di profondo insegnamento, non solo per farmi acquisire esperienza politica ma di crescita dei valori che mi spingono a continuare a mettermi a servizio della nostra città.
Ho chiesto di entrare a far parte dell’Unione di Centro, perché credo nei valori fondanti di questo partito e apprezzo molto l’azione di grande responsabilità del presidente CASINI che insieme al gruppo dei parlamentari sta svolgendo in questa fase storica del nostro Paese.
Il mio ingresso è stato subito accettato con entusiasmo sia dal segretario Provinciale On. Angelo Cera che dalla sezione locale, che riunitasi in assemblea ha unanimemente accolto il mio approdo nel partito.
Una delle tante motivazioni che mi ha indotto a concretizzare questa scelta è che sono abituato a lavorare nei partiti strutturati e radicati sul territorio nazionale, perche credo molto nella collaborazione e nell’azione di squadra; la presenza dell’On. Cera è e deve essere per il nostro territorio punto di riferimento per tutta la capitanata. “E’ una risorsa che deve portare frutti al nostro territorio”.
Nell’UDC di San Giovanni Rotondo c’è la presenza di un partito Giovane e volenteroso, con risorse di esperienza come il responsabile Giovanni Merla e risorse nuove come il capogruppo in consiglio comunale Pietro Fania.
Io spero di poter portare un contributo fattivo e costruttivo, per il partito e soprattutto per la crescita della nostra Città.
Sono tra quelli che ancora oggi, non ostante il degrado in cui versa il mondo politico italiano, continua a sognare che attraverso l’arte della “Politica” si possono ricostruire e elevare i valori della democrazia e della centralità dell’UOMO.
C’è un popolo cristiano che guarda alla politica con diffidenza, ma che sa che solo attraverso la politica può ottenere risposta alle sue esigenze.
Spero che l’unità politica dei cattolici, possa ritrovarsi in una stessa casa politica, con la cornice identitaria e programmatica corrispondente ai loro valori.
Non c’è più tempo da perdere. Non c’è più tempo per pigrizie, per paure, per coltivare piccole rendite di posizione. È tempo di rimettersi in cammino. Con il coraggio dei liberi e dei forti.
Sono certo che tutto questo nell’UDC si possa realizzare, con la collaborazione di tutti.
Giuseppe Miglioco