“Abbiamo biologicamente l’età per dare il meglio di noi stessi, per mandare avanti il mondo, e invece?”
Il mondo non può finire a dicembre 2012, come hanno sentenziato i Maya, perchè gli Inca-volati devono recuperare, e con gli interessi, tutti i diritti di cui sono stati derubati.
Gli Inca-volati sono un’intera generazione, quella dei trentenni e oltre, la mia generazione. Siamo la generazione dei “giovani” che non hanno avuto modo di godere di tutti quei diritti che generalmente i giovani godono.
Ci è stato negato il diritto di veder riconosciuto il nostro titolo di studio. Anni e anni passati tra master, tirocini, stages vari, per poi ritrovarsi ad arrancare in un call-center, senza un contratto decente. Nella nostra redazione su dieci persone, sette trentenni (più o meno) non hanno fatto la loro prima vera esperienza lavorativa! Non si può andar via dalla casa di mamma e papà, sposarsi, fare dei bambini, e l’Italia diventa sempre di più un paese “vecchio”.
Ci accusano di essere dei bamboccioni, degli scansafatiche, delle nullità. Ma nessuno vede come ci arrabattiamo in mille lavori assurdi, come cerchiamo di sponsorizzarci!
Abbiamo biologicamente l’età per dare il meglio di noi stessi, per mandare avanti il mondo, e invece? E ora vogliamo i nomi dei colpevoli, non solo quelli della classe politica, colpevole per eccellenza, anche i nomi dei complici e di quelli che hanno guardato questo scempio senza far nulla.
Ci avete tolto il diritto di tentare, sbagliare, e ricominciare. Quindi con buona pace dei Maya, il mondo continuerà, sperando che giri in modo giusto.
MPC