Il Sindaco in preghiera nella cripta di Santa Maria delle Grazie
Questo pomeriggio il Sindaco della città Michele Crisetti si è recato con il gonfalone del Comune di San Giovanni Rotondo sulla tomba di San Pio per affidare la città al Santo.
Un momento di toccante raccoglimento alla presenza di Padre Franco Moscone, Vescovo della nostra Diocesi, e fra Francesco Dileo, rettore del santuario di Santa Maria delle Grazie e della chiesa di San Pio da Pietrelcina.
Crisetti si è intrattenuto a lungo in preghiera vicino l’urna che contiene il corpo di San Pio, ospitata ancora nella cripta del convento di Santa Maria delle Grazie. La traslazione del Santo nella Chiesa inferiore di San Pio da Pietrelcina , infatti, è stata posticipata a data da destinarsi in attesa che finisca l’emergenza Coronavirus.
Il primo cittadino ha voluto, con il dono del gonfalone, affidare la città alle preghiere del Santo e ha deposto una lettera per invocare la fine di questa pandemia:
“O glorioso Padre Pio, in quest’ora di angoscia e desolazione, affido a te la nostra città e la pongo sotto la tua protezione con il gesto simbolico di lasciare alla tua custodia il gonfalone municipale. Intercedi ancora per il nostro popolo, che hai amato e che promettesti di ricordare «sempre» nelle tue «povere preghiere, implorando per esso pace e prosperità». Rinnova, in quest’ora di tribolazione, per noi e per il mondo intero, la tua ardita preghiera «a Dio giudice»: «O perdona a questo popolo o cancellami dal libro della vita», per ottenere la fine dell’immane flagello che si è abbattuto sull’umanità”.