Il pensiero del professor Giovanni F. Bisceglia
Pochi giorni fa si è conclusa la vicenda delle elezioni amministrative con un’onorevole sconfitta della coalizione guidata da Francesco Bertani. Per molti è stata semplicemente la sconfitta del centrosinistra e del PD in particolare.
I motivi che l’hanno determinata sono molteplici: alcuni del tutto evidenti, come l’interruzione anticipata delle ultime due amministrazioni; altri attengono ad un modo di essere proprio di una parte della sinistra ex comunista, ancora in bilico tra le condizioni di lotta e di governo. Il che la porta ad essere ipercritica nei confronti di chi è impegnato nell’amministrazione della città. Allora vengono fuori termini come “berlusconismo” e “clientelismo” non meglio specificati. Viene fuori il paradosso secondo il quale, avendo vinto il centrodestra, è stato sconfitto il “berlusconismo”.
Ammesso e non concesso che il PD sia stato contaminato da questi mali, la cura proposta da questi ineffabili Savonarola quale è stata? Far vincere il berlusconismo vero! Con quale risultato? “Il cambiamento è già cominciato”, recitava uno slogan del sindaco Pompilio durante la fase del ballottaggio. Ed è subito finito, con la nomina di Michele Fini a coordinatore dell’attività amministrativa.
Ma questo i “nostri”, estemporaneamente trasformatisi in “consigliori” di destra (sic!) e di manca (qualcuno ha avuto il coraggio di presentarsi in segreteria provinciale, dopo la nostra sconfitta, per dire: ve l’avevamo detto!), non l’avevano previsto.
Spero che una certa sinistra, parolaia e inconcludente, smetta di essere tale, diventi più propositiva e sappia dare suggerimenti utili a superare la diaspora che stiamo vivendo.
Per questo ho apprezzato molto l’iniziativa di Gianfranco Pazienza tesa a mettere in piedi “La fabbrica della buona politica”. Io vi ho partecipato e spero che, mossi da buona volontà, tanti altri si decidano a farlo.
P.S.: Pur essendo un componente della segreteria del PARTITO DEMOCRATICO, ho espresso quanto sopra a titolo personale.
Giovanni F. Bisceglia