Intervista al portavoce del Movimento 5 Stelle Salvatore Biancofiore
Dott. Biancofiore si aspettava di entrare in consiglio comunale dopo le rinunce di chi la precedeva in lista? Si dia un voto di questi primi otto mesi di lavoro a Palazzo di Città.
Data la mia posizione nei risultati elettorali e considerando l’entusiasmo e la preparazione di chi mi precedeva, devo essere sincero, non mi aspettavo di entrare nel Consiglio Comunale. Per questi primi otto mesi di lavoro a Palazzo di Città credo di meritarmi una sufficienza piena. Sono l’unico Consigliere del Movimento e spesso sono stato anche l’unico interlocutore di opposizione, ciononostante posso ritenermi soddisfatto del lavoro svolto finora perché credo di essere stato sempre molto attento sia nell’evidenziare ritardi, carenze o dubbi nella trasparenza dell’Amministrazione, sia nel tentare di proporre possibili soluzioni ai problemi che i cittadini mi segnalavano.
Dia un voto anche a questi primi diciotto mesi di governo Cascavilla.
Il voto che darei è sicuramente una insufficienza piena.
Ha creato scalpore la levata di scudi della vostra portavoce regionale Rosa Barone sui 300 mila euro stanziati dalla Regione Puglia a favore della nostra città per la visita di Papa Francesco. E’ d’accordo con la linea della Barone o favorevole a questo stanziamento?
Riguardo ai 300 mila euro stanziati dalla regione, non mi sento di poter rispondere, poiché sia in un senso che nell’altro, sarei di parte. Come cittadino di San Giovanni Rotondo dico che questi 300 mila euro, che arrivano per la visita di Papa Francesco, potrebbero dare un certo sollievo alle casse del Paese, ma sono anche preoccupato per l’utilizzo che la nostra Amministrazione ne farà, proprio perché essi non rientrano in un piano programmato ma arrivano “a pioggia”, perciò rischiano di disperdersi in mille rivoli inutili da cui solo pochi potranno trarre vantaggio! Tuttavia, come portavoce non posso dissociarmi dall’unitarietà della risposta dei consiglieri regionali del Movimento.
Quali sono le urgenze che a suo avviso non sono state affrontate fino a questo momento dall’Amministrazione?
Le urgenze che a mio avviso non sono state affrontate sono numerose. Anzi riformulerei la domanda: quali sono le urgenze che sono state affrontate? Se andiamo indietro con la memoria a questi mesi passati, non è stato presentato alcun progetto reale e fattibile per risolvere le numerose emergenze che attanagliano il paese. Posso fare un elenco: fogna bianca e mitigazione delle acque, sicurezza nelle scuole, miglioramento della viabilità, sicurezza del Centro Storico, Baratto Amministrativo, P.E.B.A. (Piano Eliminazione Barriere Architettoniche), conciliazione sinistri, ecc. Per non parlare poi, di tutte le promesse fatte in campagna elettorale e della famosa Città Smart! Potrei continuare ancora…
Sembra che questa amministrazione cerchi solo di far passare i giorni tra feste, ricorrenze, sagre e mercatini, mentre nel frattempo ognuno cerca di trarre un qualche profitto per sé o per amici e parenti. In poche parole credo che rispetto alle altre Amministrazioni non sia cambiato proprio nulla.
Come giudica i mal di pancia degli ultimi mesi tra le fila della maggioranza?
I mal di pancia di questi ultimi mesi credo che siano dovuti alle imminenti elezioni. Come spesso accade, tutti si sono fatti un po’ di conti cercando di prevedere dove potrebbe spirare il vento della vittoria, perciò sono iniziate le grandi manovre per salire sul probabile carro del vincitore, cambiando la propria casacca e tradendo in modo ignobile e vergognoso il proprio elettorato. Un tale capovolgimento di fronti politici rende il nostro Consiglio Comunale moralmente illegale!
Si parla tanto della candidatura sangiovannese alle prossime politiche. Esiste adesso una figura trasversale che sappia trovare anche il sostegno dei comuni limitrofi visto che da sola la nostra città sicuramente non basterà a far eleggere un rappresentante a Roma? Sarà come al solito il campanilismo a vincere escludendo di fatto nuovamente la nostra città?
Non è possibile da parte mia dare una risposta e fare dei nomi, per due motivi:
- non sono ancora state convalidate le autocandidature da parte del Movimento, per cui rischieremmo di parlare di persone che successivamente potrebbero risultare “improponibili”;
- essendo un Portavoce non posso in alcun modo citare questo o quel candidato perché potrebbe sembrare che mi schieri a favore di qualcuno.