Venerdì 3 ottobre la Confcommercio presenta le sue proposte
“I riflettori devono rimanere accesi sul Gargano perché l’alluvione è finita ma i problemi sono ben lontani dall’essere risolti. Per questo ci auguriamo che tutti i rappresentanti politici ed amministrativi del territorio siano presenti per ascoltare le proposte degli imprenditori del settore”: con queste parole Damiano Gelsomino, presidente di Confcommercio Imprese per l’Italia provincia di Foggia presenta l’appuntamento, in programma venerdì 3 ottobre, ed organizzato in collaborazione con la Camera di Commercio, “Il Gargano riparte dal turismo”.
La manifestazione sollecitata dagli imprenditori, promossa dall’organizzazione di categoria e inizialmente prevista per venerdì 19, è in programma a Foggia presso la sala Azzurra della Camera di Commercio di Foggia con inizio alle 10,30.
La centralità del turismo come occasione di rilancio del promontorio; le proposte e le richieste degli imprenditori del settore agli Enti e al Governo, le azioni da mettere in campo per non compromettere ulteriormente quello che è il vero motore dell’economia del territorio: saranno questi i temi al centro della discussione.
La terribile alluvione di inizio mese nella volontà dei promotori deve trasformarsi da tragedia in occasione di rilancio economico e sociale per tutto il territorio.
“Affinché questo si realizzi però – argomenta Gelsomino – è necessario che siano messe in campo proposte operative di rilancio del settore. Ognuno deve fare la sua parte con spirito collaborativo, senza dimenticare gli impegni assunti all’indomani dell’ondata emotiva. Noi come organizzazione di categoria siamo pronti a fare la nostra parte facendo sentire con forza le ragioni delle aziende”.
Alla manifestazione di venerdì saranno presenti anche Josep Ejarque, Direttore Generale di Explora DMO (destination management organization) di Milano ed Expo 2015 per il turismo e Giancarlo Piccirillo, direttore di Puglia Promozione.
A concludere i lavori il Sottosegretario di Stato, l’on. Ivan Scalfarotto, per fare il punto della situazione sulla dichiarazione dello stato di emergenza.