Seconda edizione della gara culinaria per disabili appassionati di cucina
Questa è la filosofia che gira intorno alla gara di cucina “Il mio giorno da chef”: il contest nato da un’idea di Serafino Graziano LEUZZI, presidente dell’APS “Gli Amici di San Pio”, federata FISH Puglia e sempre più punto di riferimento per tutto il movimento pugliese.
Dopo il successo dello scorso anno, i dieci concorrenti finalisti si sfideranno in una gara culinaria in perfetto stile MasterChef per la seconda edizione de “Il mio giorno da chef ”, che si terrà giovedì 21 marzo dalle 16:00 presso l’Hotel “Gran Paradiso” di San Giovanni Rotondo.
«Il contest “Il mio giorno da chef”, vuole offrire la possibilità a persone con disabilità, con talenti amatoriali in cucina, di esprimere la propria capacità culinaria ispirandosi alla tradizione e al concetto di convivialità – spiega Serafino Graziano LEUZZI che poi aggiunge –, attraverso i laboratori di cucina si intende rafforzare il senso di responsabilità, di condivisione, per favorire la socializzazione, le abilità diverse e specifiche di ognuno, il rispetto dei tempi e delle regole date. Disabilità non significa inabilità. Significa semplicemente adattabilità».
Distintosi per il grande entusiasmo di tutti i partecipanti della prima edizione, concorrenti e non, per le tante risate e soprattutto per le squisite ricette preparate dai dieci finalisti, il contest ha come obiettivo l’inclusione sociale in contesti di vita quotidiana delle persone con disabilità con il fine, tramite la partecipazione alla gara, di conoscersi, dialogare, divertirsi, condividere spazi e materiali, aumentare l’autonomia e la sensazione di essere “auto-efficaci” nella vita di tutti i giorni.
Come detto l’evento si terrà presso l’”Hotel Gran Paradiso” Spa di San Giovanni Rotondo sotto l’attento sguardo della giuria quest’anno composta da Michele Pio Pompilio (terapista occupazionale), Luigi Centra (chef e titolare del ristorante “Al soppalco”), Giovanni Cisternino (pastry chef e titolare della Pasticceria “La Rotonda”), Massimo Andrea Di Maggio (di Tenuta “Chianchito”) e Gianni Armiento (Presidente dell’Associazione NOI – Nuova Ospitalità Italiana). Quest’anno, inoltre, gli aspiranti chef saranno affiancati dagli intraprendenti studenti dell’I.P.E.O.A. “Michele Lecce” di San Giovanni Rotondo.
“Gli Amici di San Pio”, ideatrice ed organizzatrice dell’evento, è un’associazione di Promozione Sociale a tutela di tutte le categorie di persone con disabilità e delle loro famiglie, ma anche di particolari categorie di soggetti deboli quali gli anziani, con sede legale in San Giovanni Rotondo primo piano (Scala A) civico 11 di Via Santa Croce ed una nuova sede nella vicina San Marco in Lamis in Via Lungo Jana.