I nostri voti alla classe politica locale per questo 2013
Si sta per chiudere questo 2013. Un anno di alti e bassi per la nostra città. Abbiamo voluto scherzare un po’ facendo una sorta di ‘pagellone’ nel quale abbiamo dato i voti ai politici locali. Naturalmente ci fidiamo dello spirito di humor di ognuno, non prendetevela se saremo un po’ cattivi nei giudizi. Speriamo possiate cogliere il lato positivo per impegnarvi ancora di più nel 2014 che sta per iniziare. Buon anno a tutti!
Michele Crisetti (Democratici per la città): appartiene alla vecchia guardia saggia ed esperta. I suoi consigli e le sue ‘aperture politiche’ vengono sempre respinti al mittente dal Sindaco. Lui non demorde, speriamo che nel 2014 qualcuno lo stia a sentire un po’ di più. TESTARDO: voto 6,5
Antonio Pio Cappucci (Agire Insieme): da quando è all’opposizione si sta facendo valere. Uno così evidentemente qualche fastidio lo creava in maggioranza. A lui il merito di aver ricompattato l’opposizione dopo un lungo letargo. TENACE: voto 7
Salvatore Palladino (Agire Insieme): con lo strappo consumato tra il Sindaco e il suo mentore Michele Fini, lui ci ha rimesso le penne. Non manca di creare qualche grattacapo a Pompilio e Co. INCAZZATO: voto 6,5
Bertani (Idv): poco incisivo nel corso di quest’anno. Sempre in prima linea nel denunciare situazioni di degrado ambientale. RASSEGNATO: voto 6,5
Antonio Santoro (Partito Democratico): sempre accesi e coloriti i suoi diverbi con il primo cittadino, è l’unico assieme al suo compagno di partito Mangiacotti in grado di far perdere le staffe al Sindaco. PROVOCATORE: voto 6,5
Giuseppe Mangiacotti (Partito Democratico): dopo un anno in sordina, condito da qualche epico scambio di opinioni con la maggioranza, si è ripromesso di tornare in prima linea. BATTAGLIERO: voto 6,5
Antonio Placentino (Forza Italia): Entrato al posto di Gaggiano in estate è entrato subito in rotta di collisione col la maggioranza. I vecchi dissapori con Mauro Cappucci evidentemente non sono ancora stati digeriti. Sempre sospeso nel limbo, da grande ex calciatore possiede una grande visione di gioco ‘politica’. In stand by. MANOVRATORE voto 6
Gabriele Cotugno (Nuovo Centro Destra): Non è stato un anno facile per l’ex UdCap. Tra dissidi interni al partito, il tradimento del suo gruppo approdato nel centro Democratico, la sostituzione dell’assessore, gli angeli per un giorno, le commedie superpagate, il wi-fi, il piano di zona ecc ecc. Non possiamo augurargli che un 2014 più sereno. STORDITO: voto 6
Mimmo Longo (FLI): il ‘Richard Gere’ de noantri, come Cotugno, se potesse getterebbe il 2013 nel cassonetto. Resta da capire quale: umido o differenziato? La raccolta dei rifiuti porta a porta il suo grande obiettivo da realizzare in pochi mesi, pena l’ammissione del suo fallimento. Buon anno Mimmo! VISIONARIO: voto 6
‘I civici’ Franco Bisceglia, Michele Giuliani, Claudio Russo: nulla da obiettare sulla loro caratura umana e professionale. Politicamente la prima forza dell’amministrazione Pompilio (Scelta Civica) ha lasciato molto a desiderare: mai un intervento degno di nota in Consiglio Comunale, poche proposte, tanti dubbi. Intanto, partiti dalla Puglia Prima di Tutto, stanno per approdare nel nuovo partito di Mauro e Casini. In bocca al lupo! STOICI: voto 5 (anzi 4,5)
Pietro Fania e Giuseppe Miglionico (UDC): se potesse Pompilio farebbe loro la statua per avergli salvato la poltrona in calcio d’angolo al novantesimo. Dal loro passaggio in maggioranza la città sta cambiando pian piano volto. Hanno fatto quadrato e vanno avanti senza sentir nessuno. La loro è stata una scelta amministrativa e non politica. Vedremo quanto sapranno resistere ai chiari di luna del Sindaco. RESPONSABILI: voto 7+
Carmelo detto Massimo Chiumento (PSI): il ‘one man show’ dell’amministrazione comunale. I suoi attacchi preceduti da ‘lo sai che ti voglio bene’ sono entrati ormai nella storia della città. Anche lui come i colleghi UDC tira dritto per la sua strada. E’ uno dei pochi a permettersi di fare la voce grossa. Continua a farci divertire Massimo, buon anno! ARTISTA: voto 8
Mauro Cappucci (Presidente C.C.): Ha resistito agli attacchi di chi cercava di destituirlo. Ha senz’altro vinto la battaglia. Da separato in casa a vero mattatore dell’attività politico amministrativa. Ha fatto fuori le pedine ‘scomode’ per operare in campo libero. Luci ed ombre sul suo operato. TENTACOLARE: voto 6,5
Antonio Centra (assessore al bilancio – SC. CIVICA): la sua esperienza politica serve come il pane a Pompilio. Sta cercando di far quadrare i conti in un momento particolarmente difficile. Finale del 2013 col batticuore per via del problema Tares. I commercianti non le augureranno di certo un buon anno assessore, noi si! Auguri! PRAGMATICO: voto 6
Teresa Sauchelli (assessore all’ambiente – FLI): dopo mesi e mesi di assordante silenzio “l’assessora” ha iniziato ad uscire dal guscio sul finire dell’anno, tirata in ballo sulla raccolta differenziata e sulla Tares. Anche su di lei pende la spada di Damocle dell’avvio della raccolta porta a porta. WONDER WOMAN: voto 5
Salvatore Ricciardi (assessore all’urbanistica – PSI): sempre al fianco dei fidati Chiumento (hanno passato anche la notte di Natale insieme per parlare del comparto ‘O’, per la gioia delle mogli) percorre chilometri giornalieri su e giù per gli uffici tecnici comunali. Non sbaglia un colpo. INSTANCABILE: voto 7,5
Michele Di Maggio (assessore ai serv. sociali e cultura – NCD): Trovatosi anche lui a dover gestire la patata bollente del Piano di zona, si fa guidare sapientemente dal suo consigliere nei meandri della politica locale. Il suo 2013 verrà ricordato con particolare gioia dalle compagnie teatrali della città. SPAESATO: voto 6
Michele Pennelli (assessore al LL.PP. – UDC): il man of the year 2013 è sicuramente lui. Il giovane rampante che sta rivoltando la città come un calzino. Sta lavorando bene nell’interesse di tutta la città. Almeno sul fronte Lavori Pubblici possiamo dormire sonni tranquilli anche per il 2014, dove ci attendono fiumi di asfalto. RULLO COMPRESSORE: voto 8
Luigi Pompilio (sindaco): da aprile ha smesso di fare il sindaco per fare l’editore della Gazzetta di Capitanata. E con grande successo. I suoi comunicati spadroneggiano imperanti sulla Rete Civica pullulante di utenti. I due momenti che resteranno nella storia di Pompilio in questo 2013: la presentazione in pompa magna dello ‘smart soul’ (sbugiardata in poche ore da noi) e l’epica giornata della trasparenza nella quale il nostro Luigi si è lanciato in piroette fantasmagoriche di dati (numeri e fatti anche questi sbugiardati da noi nella letterina di natale di qualche giorno fa). Che dire Sindaco. Per sua sfortuna noi ci siamo e ci saremo per tutto il 2014. Le auguriamo di poter leggere le pagelle del prossimo anno. Buon lavoro! CONTORSIONISTA: voto? Macchè!!!
Auguri a tutti dalla Redazione di SanGiovanniRotondoNet.it
hook
ahahahahah……che simpatici e sarcastici questi di sangiovannirotondonet….ahahahah…..Giovanni Canistro