Dal 16 al 20 novembre la Convention nazionale AIGAE presso l’Oasi Lago Salso
Sarà il Parco Nazionale del Gargano ad ospitare, per la prima volta in Puglia, la XXIV Convention nazionale delle guide ambientali italiane in programma dal 16 al 20 novembre presso l’Oasi Lago Salso. L’evento, che prevede momenti di formazione ed aggiornamento, convegni, tavole rotonde ed escursioni tra le bellezze naturalistiche, è organizzato dall’AIGAE (Associazione italiana guide ambientali escursionistiche) in collaborazione con il Parco del Gargano.
Oltre 300 le guide che parteciperanno alla Convention e tra queste la più attesa è sicuramente Vienna Cammarota, coordinatrice campana dell’AIGAE, che per arrivare sul Gargano impiegherà 10 giorni. Ha deciso di onorare l’Anno del Cammino e di raggiungere l’Oasi Lago Salso da sola ed a piedi dopo un viaggio di 230 km, cominciato ieri mattina dalla Valle dei Templi di Paestum e che la vedrà attraversare anche i comuni di Accadia, Bovino, Troia e Foggia prima di arrivare a destinazione il prossimo 17 novembre.
“Siamo molto contenti di ospitare nel nostro Parco, e per la prima volta in Puglia, tanti ‘guardiani del territorio’, spiega il Presidente del Parco Nazionale del Gargano Stefano Pecorella. Sarà un importante momento di confronto sulle grandi opportunità derivanti dal turismo ambientale, il cui settore è in forte crescita, oltre che un’opportunità per fare rete tra il livello istituzionale nazionale, regionale ed associazionistico. Abbiamo scelto come location l’Oasi Lago Salso, una delle zone umide più importanti del Mezzogiorno e sulla quale il Parco del Gargano, che ne è Ente gestore, sta investendo per farla diventare un polo strategico e all’avanguardia per la tutela faunistico-ambientale”.
Secondo i dati diffusi da AIGAE, nel 2015 i turisti accompagnati dalle guide ambientali dell’associazione sono stati 3 milioni e 400mila con un indotto turistico pari a 50 milioni di euro.
“Dal Gargano – dichiara Stefano Spinetti, presidente AIGAE– ci candideremo ad essere parte attiva di Casa Italia, qualora il Governo lo volesse e in alleanza con i Parchi proporremo un Patto per il Rilancio del Territorio Italiano. Dopo il terremoto bisogna avviare una grande campagna di promozione per trasmettere all’estero l’immagine di un territorio italiano comunque sicuro e bello. Oggi l’Italia ha bisogno delle guide ambientali escursioniste più di prima per mettere il turista nelle condizioni di poter leggere l’ambiente naturale in totale sicurezza”.