Lunedì 4 ottobre la personale del pittore sangiovannese
Boffoli: (…) il cuore rappresenta, ancora una volta per l’artista, il tramite per la Vita e per Dio: un messaggio universale ed arcaico, sempre proposto dall’artista, ma che la nostra società – materialista e mercificante – stenta spesso a recepire…”.
“Ancora una volta protagonisti di quest’ennesima esposizione di S. Marchesani – scrive Fedele Boffoli, curatore di Anforah – sono gli affreschi informali su tela in cui l’organo del cuore, inteso come veicolo metafisico e intuitivo, diviene – nel paradosso della vita – l’elemento centrale, ordinatore e sintetico, di un caos visivo sempre presente. Nella variegata e reale rappresentazione quotidiana (data da citazioni, immagini, forme umane, ritagli di giornale, graffiti…) fornita dall’autore, con aggiornate modalità espressive (coloriche, materiche, segniche…), il cuore rappresenta, ancora una volta per l’artista, il tramite per la Vita e per Dio: un messaggio universale ed arcaico, sempre proposto dall’artista, ma che la nostra società – materialista e mercificante – stenta spesso a recepire…”.
Salvatore Marchesani in: Campagna Nazionale per il Recupero dell’Arte – Calendario, gratuito, Anforah 2011 (http://www.fedeleboffoli.it/pdf/calendario_2011_anthares.pdf)
Nella foto: un particolare di "Spazio mentale"