Consiglio Comunale incentrato sui nuovi scenari politico-amministrativi
Dopo oltre tre settimane di silenzio, con l’intermezzo della candidatura poi ritirata in extremis del Sindaco Luigi Pompilio alla Camera, è tornato a riunirsi il Consiglio Comunale. Come ci si attendeva il primo cittadino ha ufficializzato la sua fuoriuscita dalla Puglia Prima di Tutto per entrare nelle fila del PdL in quanto il suo ormai ex partito “presenta varie anime inconciliabili con l’azione politica” del primo cittadino.
Agire Insieme per bocca del suo capogruppo Antonio Pio Cappucci prende atto della decisione del Sindaco: “L’ufficializzazione fatta dal Sindaco questa sera costituisce un passaggio politico inatteso” – sottolinea Cappucci. “Specie per chi come il sottoscritto non appartiene all’area di centrodestra ma rappresenta la continuità con la tradizione di stampo riformista. Il ‘Progetto per la Città’ è nato inizialmente con l’intento di riunire soggetti appartenenti a diverse culture ed estrazioni politiche e certamente avrebbe assunto altra forma se avessimo constatato per tempo l’appartenenza dell’allora candidato sindaco Pompilio al Popolo della Libertà”, conclude il suo duro sfogo Cappucci.
Non si capisce “dove chi cosa fa con chi” incalza Michele Crisetti ribadendo la sua opinione sulla confusione che regna a livello politico amministrativo. Il riferimento fatto dal capogruppo dei ‘Democratici per la Città’ è all’appoggio esterno dei due consiglieri della Puglia Prima di Tutto Bisceglia e Giuliani alla Lista Civica Monti e a quello di Chiumento (PSI) all’UDC per le prossime politiche: “Con questa situazione di perenne instabilità, con i vostri conflitti interni, non sarete in grado di produrre nessun atto riguardante importanti questioni per la città”, conclude.
Massimo Chiumento precisa che l’appoggio del suo partito all’UDC sarà un aiuto a favore degli amici Miglionico e Fania, non al partito che essi rappresentano in Consiglio. Santoro chiede una discussione politica sulla candidatura al parlamento del Sindaco, faccenda che, sottolinea il capogruppo PD “meriterebbe un approfondimento da parte di tutta l’assise”.
Prima di entrare nel vivo della discussione degli accapi il Consigliere Giuseppe Miglionico (UDC) ha chiesto ed ottenuto di poter fare una interpellanza d’urgenza sulla questione dei dipendenti del Servizio di Assistenza Domiciliare facenti capo al Piano Sociale di Zona che non ricevono gli stipendi da alcuni mesi. Il Sindaco in persona ha tranquillizzato tutti gli operatori garantendo lo sblocco repentino di questa situazione per quel che riguarda i dipendenti rientranti nella ‘fetta’ di San Giovanni Rotondo.
I lavori consiliari entrano nel vivo con l’approvazione del regolamento del sistema dei controlli interni (ex articolo 47, comma 4 del D.Lgs 267/2000).
Ancora una volta ritirato l’accapo sulla CA alberghiera, questione che – come riferisce Pompilio – merita un’attenta analisi politica.
In merito alla costituzione di un’associazione tra i comuni rientranti nell’Ambito di raccolta Ottimale per la gestione unitaria del servizio raccolta rifiuti, il consigliere Michele Crisetti ha manifestato molte perplessità sull’aspetto finanziario e di gestione, invitando il Consiglio a valutare bene tutti gli aspetti che la firma della convenzione comporta. Dopo cinque minuti di sospensione l’accapo 4 assieme al quinto e al sesto viene ritirato per permettere ulteriori approfondimenti ed analisi.
Approvato l’accapo 7 sulla variante al piano di riqualificazione urbanistica delle aree comprese tra via Alberti, via Ligabue, via Duse e via Canova.
Il Consiglio infine ha approvato anche il progetto preliminare dell’importo di 100.000 euro per la realizzazione di un campo da calcio in località ‘croce del quarto’, per sopperire alla mancanza d strutture sportive, in special modo calcistiche.
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