Il 18 giugno scade il versamento della prima rata dell’Imposta Municipale Propria (IMU).
Se il versamento non viene eseguito entro tale data il contribuente ha la possibilità di versare ugualmente l’imposta utilizzando il ravvedimento operoso.
Il ravvedimento operoso può essere di tre tipi:
“Sprint”, effettuabile entro i 14 giorni successivi alla scadenza del termine per il versamento. La sanzione ordinaria del 30 per cento, applicabile sui pagamenti di imposte tardivi od omessi, si riduce allo 0,2 per cento per ogni giorno di ritardo (p. es. effettuando il versamento il 22 giugno la sanzione è 0,2×4= 0,8%).
“Breve”, effettuabile dal quindicesimo giorno fino al trentesimo giorno successivo alla scadenza, che prevede una riduzione della sanzione al 3%.
“Lungo”, effettuabile oltre il trentesimo giorno, purchè entro 1 anno dalla data di scadenza, che prevede una riduzione
della sanzione al 3,75%.
In tutti i casi si calcolano anche gli interessi per i giorni di ritardo con tasso annuale pari a 5,50%, come da Regolamento Generale delle Entrate del nostro Comune.
Sul sito istituzionale del Comune da martedì 19 giugno il link “Calcola la tua IMU” sarà aggiornato per il calcolo del ravvedimento operoso.