Battesimo del Signore
“Appena battezzato, Gesù vide lo Spirito di Dio venire su di lui"
a cura di
Don Salvo Miscio
Prima Lettura
Ecco il mio servo di cui mi compiaccio
Dal libro del profeta Isaìa
Is 42,1-4.6-7
Così dice il Signore:
«Ecco il mio servo che io sostengo, il mio eletto di cui mi compiaccio. Ho posto il mio spirito su di lui; egli porterà il diritto alle nazioni.
Non griderà né alzerà il tono, non farà udire in piazza la sua voce, non spezzerà una canna incrinata, non spegnerà uno stoppino dalla fiamma smorta; proclamerà il diritto con verità.
Non verrà meno e non si abbatterà, finché non avrà stabilito il diritto sulla terra, e le isole attendono il suo insegnamento.
Io, il Signore, ti ho chiamato per la giustizia e ti ho preso per mano; ti ho formato e ti ho stabilito come alleanza del popolo e luce delle nazioni, perché tu apra gli occhi ai ciechi e faccia uscire dal carcere i prigionieri, dalla reclusione coloro che abitano nelle tenebre».
Salmo Responsoriale
Dal Salmo 28 (29)
R.: Il Signore benedirà il suo popolo con la pace.
Date al Signore, figli di Dio, date al Signore gloria e potenza. Date al Signore la gloria del suo nome, prostratevi al Signore nel suo atrio santo. R/.
La voce del Signore è sopra le acque, il Signore sulle grandi acque.
La voce del Signore è forza, la voce del Signore è potenza. R/.
Tuona il Dio della gloria, nel suo tempio tutti dicono: «Gloria!». Il Signore è seduto sull’oceano del cielo, il Signore siede re per sempre. R/.
Seconda Lettura
Dio consacrò in Spirito Santo Gesù di Nazareth
Dagli Atti degli Apostoli
At 10,34-38
In quei giorni, Pietro prese la parola e disse: «In verità sto rendendomi conto che Dio non fa preferenze di persone, ma accoglie chi lo teme e pratica la giustizia, a qualunque nazione appartenga.
Questa è
Voi sapete ciò che è accaduto in tutta
Canto al Vangelo
R. Alleluia, alleluia.
Si aprirono i cieli e la voce del Padre disse: «Questi è il Figlio mio, l’amato: ascoltatelo!».
R. Alleluia.
† Vangelo
Appena battezzato, Gesù vide lo Spirito di Dio venire su di lui.
Dal vangelo secondo Matteo
Mt 3,13-17
In quel tempo, Gesù dalla Galilea venne al Giordano da Giovanni, per farsi battezzare da lui.
Giovanni però voleva impedirglielo, dicendo: «Sono io che ho bisogno di essere battezzato da te, e tu vieni da me?». Ma Gesù gli rispose: «Lascia fare per ora, perché conviene che adempiamo ogni giustizia». Allora egli lo lasciò fare.
Appena battezzato, Gesù uscì dall’acqua: ed ecco, si aprirono per lui i cieli ed egli vide lo Spirito di Dio discendere come una colomba e venire sopra di lui. Ed ecco una voce dal cielo che diceva: «Questi è il Figlio mio, l’amato: in lui ho posto il mio compiacimento».
Spirito Santo e giustizia
Nelle tre letture che sono la parola di Dio di questa domenica tornano sempre due parole: Spirito Santo e giustizia. Il profeta Isaia ci preannuncia l’invio dell’eletto sul quale si poserà lo Spirito di Dio e con stile mite e paziente ristabilirà la giustizia (I lettura). Questa profezia si avvera in Gesù Cristo, sul quale, nel giorno del suo Battesimo al Giordano per mano di Giovanni, scende lo Spirito Santo sottoforma di colomba e una voce dal cielo aperto annuncia che Egli è il figlio prediletto del Padre. Gesù si sente inviato da Dio e per questo vuole compiere ogni cosa secondo giustizia (Vangelo). I suoi discepoli di tutti i tempi, come il maestro, sono inviati e ricolmati del dono dello Spirito per divenire annunciatori della giustizia di Dio (II lettura).
In questa solennità del Battesimo del Signore Gesù Cristo giunge al nostro cuore la lieta notizia di essere figli di un Dio che non solo ama la giustizia e per essa è disposto a dare tutto, ma che ci rende con il dono dello Spirito Santo capaci di giustizia e anche promotori di essa. Solo se vivremo così il nostro esse cristiani, godremo anche noi dei cieli aperti nei quali incontreremo lo sguardo del Padre che ci riconosce come figli e che si compiace di noi.