Chiostro comunale ridotto a balera nel giorno della Liberazione
Sabato 25 aprile, proprio nel giorno del 70° anniversario della Liberazione dell’Italia da nazifascismo, l’Amministrazione comunale ha pensato bene di aprire le porte di Palazzo d Città per permettere lo svolgimento di una serata danzante.
Originale la motivazione citata nella DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE che autorizza la serata (per la quale è stato previsto anche un impegno di spesa di 280 €): “che è intendimento dell’Amministrazione Comunale far vivere ai propri cittadini momenti un poco diversi dal solito tram tram quotidiano dovuti alle ristrettezze economiche causati dalla pesante crisi economica in corso”.
Al netto degli errori/orrori ortografici e linguistici (il tram tram è una chicca unica nel suo genere) ci pare alquanto irrispettoso adibire un luogo che di solito ospita mostre ed incontri come il chiostro comunale, a una balera o peggio ancora una pista da discoteca in un giorno importante e solenne come il 25 aprile.
Alcuni consiglieri di opposizione, venuti a sapere della manifestazione, si sono subito recati in Comune per avere le delucidazioni del caso.