Fu il secondo pontefice a pregare sulla tomba di San Pio il 21 giugno 2009
E’ venuto a mancare questa mattina il Papa Emerito Benedetto XVI, spentosi dopo una lunga malattia. Joseph Ratzinger questo il suo nome di battesimo, fu eletto al soglio pontificio dopo la morte di Giovanni Paolo II nell’aprile 2005 per poi rimanere in carica fino al 28 febbraio 2013 quando rinunciò al ministero petrino per motivi di salute lasciando il passo all’attuale Papa, Francesco.
Benedetto fu il secondo Pontefice a recarsi in preghiera da San Pio a San Giovanni Rotondo dopo Giovanni Paolo II, che era stato sul Gargano nel maggio 1987. Successivamente anhe Papa Francesco si recò in visita a San Giovanni Rotondo, il 17 marzo del 2018.
La tanto attesa visita pastorale del Santo Pontefice alle spoglie di San Pio da Pietrelcina avvenne il 21 giugno del 2009. Oltre 30 mila i fedeli giunsero a San Giovanni Rotondo per accogliere Sua Santità: quella mattina il Papa a causa delle avverse condizioni del tempo, raggiunse l’aeroporto militare di Amendola per poi proseguire verso San Giovanni. Un leggero cambiamento di programma rispetto a quanto annunciato nei giorni precedenti dove si aspettava direttamente l’elicottero proveniente dal Vaticano atterrare nei pressi dello stadio comunale.
La Papamobile attraversò come da programma le principali arterie cittadine: viale della Gioventù, via Donatello, corso Roma, via Foggia, Piazza Padre Pio, corso Umberto I e viale cappuccini per raggiungere, infine, il sagrato della chiesa di Santa Maria delle Grazie, dove Benedetto fu accolto dalla folla di fedeli e dalle autorità. Il primo cittadino di allora, Gennaro Giuliani, salutò con grande entusiasmo Benedetto XVI confermando la volontà di un imminente gemellaggio con la sua città natale proprio come avvenne con Giovanni Paolo II (quando San Giovanni Rotondo fu gemellata con Wadowice).
Molto commovente l’incontro del Papa con monsignor Domenico D’Ambrosio: l’allora vescovo, in procinto di trasferirsi a Lecce accompagnò il pontefice nella papamobile salutando i fedeli che si radunarono lungo le strade cittadine. Dopo la recita dell’Angelus, il Papa nel pomeriggio visitò gli ammalati nella Casa Sollievo della Sofferenza ed ebbe un incontro con i giovani della diocesi Vieste-Manfredonia-San Giovanni Rotondo nella grande chiesa di San Pio.
Una giornata che rimarrà nella storia della nostra città.