Al via la campagna di sensibilizzazione nelle suole sulla sicurezza stradale.
Michele Pirro testimonial d’eccezione
‘In strada col cervello’. E’ questo il titolo della campagna di sensibilizzazione sulla sicurezza stradale nelle scuole promossa dal Comune di San Giovanni Rotondo in collaborazione con la polizia stradale di Foggia. Testimoniale d’eccezione dell’evento è stato Michele Pirro, campione sangiovannese della MotoGP giunto da pochi giorni nella sua città natale per le festività natalizie.
Quello svolto ieri all’ITIS di Maggio è stato il primo di tre appuntamenti che vedrà il centauro garganico impegnato nel diffondere ai più giovani la cultura del rispetto delle regole sulla strada. Michele è infatti, oltre che pilota e campione, anche poliziotto in quanto da circa un anno fa parte del gruppo sportivo delle Fiamme Oro.
Dopo i saluti del Preside dell’Istituto tecnico Francesco Gorgoglione, il quale ha ricordato il passato da studente non proprio diligente di Michele, e del Sindaco Luigi Pompilio, ci sono state le relazioni del Comandante della Polizia Municipale di San Giovanni Rotondo Antonio Acquaviva, che ha relazionato sulla legislazione che vige in tema di ciclomotori. Il progetto infatti si prefigge come scopo quello di promuovere la cultura della legalità partendo dai concetti base delle sicurezza stradale analizzando i fattori di rischio.
Successivamente è toccato all’Ispettore Capo della Polizia di Stato Gaetano Francolino analizzare il triste fenomeno degli incidenti stradali. Ogni anno, infatti, sono migliaia le persone che perdono la vita o subiscono invalidità permanenti, imponendo altissimi costi allo stato e indicibili e laceranti dolori alle famiglie. Imparare a usare e vivere civilmente la strada è quindi fondamentale. Ai ragazzi è stato mostrato un video della Polizia stradale, filmato dal vivo sul luogo degli incidenti, per far vedere ai tanti studenti che hanno affollato l’aula magna dell’istituto tecnico, quanto terribile sia morire o rimanere invalidi a vita per delle sciocchezze o un attimo di distrazione.
Toccante la testimonianza del caporal maggiore dell’esercito Ferdinando Giannini, il quale qualche anno fa ha subito l’amputazione di una gamba, tranciata da un pazzo ubriaco alla guida di un tir sull’autostrada. Giannini si era, infatti, fermato per soccorrere a sua volta due ragazzi usciti fuori strada con la loro autovettura. Per questo gesto eroico è stato insignito della medaglia d’oro al valor civile e continua a svolgere mansioni d’ufficio nell’esercito, occupandosi proprio di incidenti.
Michele Pirro, a conclusione della giornata, ha invitato tutti i ragazzi alla massima prudenza sulle strade esortando a non imitare le sue performance, in quanto c’è una sostanziale differenza tra la pista e la strada, dove ci sono regole bene precise.
Michele, sollecitato dal moderatore dell’incontro Antonio Lo Vecchio, ha parlato inoltre del suo futuro sportivo. Un futuro chiamato Ducati. Pirro, infatti, dopo due anni duri ma anche densi di soddisfazioni con il Team Gresini è approdato in Ducati come collaudatore ufficiale per MotoGP e Superbike. Una bella responsabilità ed una grande opportunità per Michele, il quale ha annunciato che disputerà grazie alle wild card, almeno tre gran premi: i due di casa del Mugello e di Misano e il GP di Jerez de la Frontera.
A fine incontro Michele si è concesso a foto e autografi con studenti e insegnanti con l’augurio di un sereno Natale e un proficuo 2013 a tutti.