Domenica 5 maggio il 63° anniversario
Domenica 5 maggio, alle 11.30, nella Cappella Maggiore dell’Ospedale si terrà una solenne Concelebrazione Eucaristica in occasione del 63° anniversario dell’inaugurazione della Casa Sollievo della Sofferenza.
La Santa Messa sarà presieduta da padre Franco Moscone, arcivescovo di Manfredonia Vieste San Giovanni Rotondo e presidente della Fondazione Casa Sollievo della Sofferenza.
Il 5 maggio del 1956, nel giorno del suo onomastico, Padre Pio, sul pronao della Casa Sollievo, presentò al mondo la sua creatura con queste parole:
“Signori e fratelli in Cristo, la Casa Sollievo della Sofferenza è al completo.
Ringrazio i benefattori di ogni parte del mondo che hanno cooperato. Questa è la creatura che la Provvidenza, aiutata da voi, ha creato; ve la presento.
Ammiratela e benedite insieme a me il Signore Iddio.
È stato deposto nella terra un seme che Egli scalderà coi suoi raggi d’amore.
Una nuova milizia fatta di rinunzie e d’amore sta per sorgere a gloria di Dio, e a conforto delle anime e dei corpi infermi. Non ci private del vostri aiuto, collaborate a questo apostolato di sollievo della sofferenza umana, e la Carità Divina che non conosce limite e che è luce stessa di Dio e della Vita Eterna accumulerà per ciascuno di voi un tesoro di grazie di cui Gesù ci ha fatti eredi sulla Croce.
Quest’Opera che voi oggi vedete è all’inizio della sua vita, ma per poter crescere e diventare adulta questa creatura ha bisogno di alimentarsi e perciò essa si raccomanda ancora alla vostra generosità affinché non perisca d’inedia e divenga la città ospedaliera tecnicamente adeguata alle più ardite esigenze cliniche e insieme ordine ascetico di francescanesimo militante. Luogo di preghiera e di scienza dove il genere umano si ritrovi in Cristo Crocifisso come un solo gregge con un sol pastore.
Una tappa del cammino da compiere è stata fatta.
Non arrestiamo il passo, rispondiamo solleciti alla chiamata di Dio per la causa del bene ciascuno adempiendo il proprio dovere: io, in incessante preghiera di servo inutile del Signore nostro Gesù Cristo, voi col desiderio struggente di stringere al cuore tutta l’umanità sofferente per presentarla con me alla Misericordia del Padre Celeste; voi coll’azione illuminata dalla Grazia, con la liberalità, con la perseveranza nel bene, con la rettitudine d’intenzione.
Avanti in umiltà di spirito e col cuore in alto. Il Signore benedica chi ha lavorato e chi lavora e chi lavorerà per questa Casa e remuneri a mille e mille doppi in questa vita tutti voi e le vostre famiglie, e con la gioia eterna nell’altra.
Vogliano la Santissima Vergine delle Grazie ed il serafico Padre san Francesco dal Cielo, ed il Vicario di Cristo, il Sommo Pontefice in terra, intercedere perché siano esauditi i vostri voti”.
Il 5 maggio ricorre anche il primo anniversario della dipartita di Mons. Michele Castoro, arcivescovo di Manfredonia – Vieste – San Giovanni Rotondo dal 19 settembre 2009 al 05 maggio 2018.
La coincidenza del 5 maggio, giorno della morte di Mons. Castoro, col giorno festivo di domenica ha suggerito di far slittare la celebrazione al giorno anniversario della solenne liturgia funebre tenutasi nella Chiesa di San Pio da Pietrelcina in San Giovanni Rotondo.
La celebrazione eucaristica di suffragio si svolgerà il prossimo 7 maggio alle ore 19.00 nella Chiesa Cattedrale di Manfredonia e sarà presieduta dall’Arcivescovo Mons. Franco Moscone.
Nel pomeriggio del 07 maggio p.v. non si celebreranno messe in nessuna chiesa parrocchiale o rettoria o oratorio aperto ai fedeli.