Sotto accusa le condizioni del manto stradale
Tragico incidente ieri mattina sulla provinciale che collega San Giovanni Rotondo a Foggia.
Un terribile scontro, avvenuto tra un pullman delle Ferrovie del Gargano ed un’automobile, che è costato la vita al conducente dell’auto.
A perdere la vita è stato il 39 enne Pio Michele Perrella, operatore socio sanitario presso i centro di riabilitazione “Gli Angeli di Padre Pio” che aveva appena finito il suo turno di lavoro ed era di rientro in città. Dolore e costernazione nel presidio sanitario sangiovannese per la perdita di questo ragazzo, da tutti apprezzato e stimato.
Secondo una prima ricostruzione l’autobus, che da Cerignola era diretto nella città di S.Pio, si è scontrato con l’autovettura che procedeva sull’opposto senso di marcia e che avrebbe invaso la corsia del pullman. L’impatto è stato inevitabile, nonostante il tentativo dell’autobus di evitare lo scontro accostando e stringendosi il più possibile ai margini della carreggiata.
Illeso l’autista del bus mentre una di decina di passeggeri hanno subito lievi ferite, soccorsi dai vigili del fuoco e medicati dal personale del 118.
Sulla dinamica del sinistro indagano i carabinieri. Sotto accusa l’asfalto reso viscido dalla pioggia ma soprattutto il cattivo stato dell’asfalto. La SP 45 è la principale via di accesso di milioni di turisti in visita al Santuario di S.Pio. E’ inammissibile avere una strada principale ridotta ad una mulattiera, con decine di incidenti che si verificano durante l’anno.
E’ ora che la politica prenda impegni seri su questo fronte.
Colacicco
Profondamente addolorato mi unisco al lutto che ha colpito la famiglia di Pio Michele. E per infinito rispetto rimandiamo a domani commenti vari.
Gaetano Colacicco