Cusenza: “La Provincia di Foggia ha bisogno di continue attenzioni”
Mercoledì 16 maggio la Commissione Provinciale sulla Salute ha incontrato l’Assessore Regionale alla Sanità Attolini per discutere del Documento sulla Salute.
La Commissione era composta dai Consiglieri Provinciali Attilio Marcheggiani, Paolo Mongiello, Antonio Prencipe, Roberto Nigro e Gaetano Cusenza.
Il Documento è stato presentato all’Assessore dal vicepresidente della Commissione Provinciale alla Salute Gaetano Cusenza.
“Nel Documento sulla Salute, approvato dal Consiglio Provinciale il 20 febbraio scorso, – ha dichiarato Cusenza– abbiamo provato a fotografare la situazione Sanitaria della Provincia di Foggia, alla luce del Piano di rientro e di riqualificazione del Sistema Sanitario Regionale 2010/2012. Detto Piano di rientro, prevede tra le iniziative finalizzate al perseguimento dell’equilibrio economico, il riordino della rete Ospedaliera regionale, attraverso la riduzione dei ricoveri, la riduzione dei posti letto per acuti, la trasformazione o disattivazione di Ospedali. Tutto questo per ottenere il miglioramento della qualità e appropriatezza dell’offerta Ospedaliera e il contenimento della relativa spesa.
Nel Piano della Regione Puglia, la Salute è intesa come condizione di benessere psico-fisico e non assenza di malattia.
Ma per raggiungere tale benessere è necessario migliorare la qualità e l’appropriatezza dell’offerta Ospedaliera”.
Per la Provincia di Foggia sono state presentate le seguenti proposte:
a) Potenziare i due Ospedali di Eccellenza, la Casa Sollievo della Sofferenza e l’Ospedale Riuniti di Foggia;
b) Confermare e sostenere i quattro Ospedali: Cerignola, San Severo, Manfredonia e Lucera;
c) Riconvertire i tre Ospedali, San Marco in Lamis, Monte Sant’Angelo e Torremaggiore, in strutture Sanitarie Territoriali;
d) Mettere in atto severi tagli agli sprechi;
e) Abbattere la mobilità passiva istituendo e potenziando alcuni settori come: la Cardio-Chirurgia, l’Ortopedia e l’Oculistica;
f) Prevedere forme alternative ai ricoveri, che rappresentano anche un minor costo per la collettività.
g) Potenziare l’assistenza domiciliare, l’assistenza specialistica ambulatoriale e l’assistenza residenziale e semiresidenziale, soprattutto in zone come il Subappennino e il Gargano Nord;
h) Stabilizzare le figure Professionali Sanitarie.
“La Capitanata – ha concluso Cusenza– presenta un territorio particolare, con gravi carenze infrastrutturali, con una viabilità difficile, con tanti piccoli Comuni, di cui molti non hanno ad oggi un minimo di servizi Sanitari territoriali. Per il nostro territorio chiediamo particolare attenzione e un continuo rapporto tra l’Assessorato Regionale e la Commissione Provinciale”.
“Il dottor Cusenza, ha presentato l’esatto quadro della situazione Sanitaria in Provincia di Foggia”, ha esordito l’Assessore Regionale Attolini. “Aggiungo semplicemente che il vero problema è quello economico. Dal 1° gennaio 2013 il Governo Nazionale provvederà ad un ulteriore taglio finanziario per la Sanità pari a sette miliardi di euro. Pertanto saremo costretti a rivedere il nostro Piano Regionale. Oggi non sono in grado di dirvi quali potrebbero essere le modifiche che adotteremo, ma se diminuiranno i finanziamenti ci vedremo costretti a prendere provvedimenti spiacevoli per il territorio. Chiuderemo un altro Ospedale? Non so dirlo. Però posso garantire che il territorio della Capitanata avrà il meglio per un ottimo servizio Sanitario. Non sono importanti il numero degli Ospedali. E’ importante che qualsiasi cittadino, che abbia bisogno di assistenza, la ottenga in tempi giusti e con la giusta qualità. Infine, mi impegno ad avere con la vostra Commissione un rapporto periodico, in modo da farvi conoscere i programmi Sanitari della Regione che interessano la Provincia di Foggia”.
La Commissione al termine dell’incontro si è riservata di esprimere un parere, preferendo attendere gli eventuali sviluppi del Piano Regionale.