Gli studenti dell’Alberghiero incontrano la foodwriter pugliese, appassionata di gastronomia
Il laboratorio di Sala dell’IPEOA. “Michele Lecce” ospiterà, nella mattinata di sabato 1 febbraio 2020, l’evento “Incontro con l’autore”, che si inserisce tra le iniziative formative promosse dall’Istituto per completare le competenze tecnico-professionali degli studenti.
«La nostra scuola – dichiara il Dirigente, Professor Luigi Talienti – si prefigge l’obiettivo di valorizzare la cultura ad ampio raggio e, attraverso questi incontri, vuole rimarcare l’importanza della pratica della lettura e del coinvolgimento dei giovani, veri ed indiscussi protagonisti di ogni attività. L’intento nobile è l’affermarsi, sempre più solido, del valore culturale, in tutti gli ambiti della vita dei nostri ragazzi. Non a caso, lo slogan che ha sponsorizzato la nostra attività di orientamento, è: “Dai saperi ai sapori”. L’obiettivo della nostra scuola è quello di formare i ragazzi, sia dal punto di vista civico, attraverso la conoscenza dei contenuti di base, che saranno parte del loro background, sia da quello mirante ad arricchire i loro curricula nelle attività pratiche, che vengono somministrate loro, con tanto di spirito di abnegazione e, quotidianamente, dal nostro corpo docente».
Gli studenti delle classi terze e quarte dell’IPEOA incontreranno Sabrina Vasciaveo, che illustrerà la collana Cedrospeziato, con la presentazione dei primi due libri della raccolta: “Cedrospeziato, la storia della mia cucina” e “È l’ora del tè – e non tutti se ne accorgono”.
Sabrina Vasciaveo, food promoter e story teller per cedrospeziato.it, con il primo libro della collana dedicato al food, sottolinea come il cibo, rappresenti una risorsa necessaria da cui non si può prescindere, sia per stabilire un dialogo interculturale sia per non perdere mai di vista chi siamo.
«Con questo lavoro, voglio evidenziare la bellezza del mio territorio e dei suoi valori, come quello dell’amore per la terra e per la famiglia, vera forza e sostegno inesauribile in un momento storico così complicato. – spiega l’autrice, che condivide con il lettore i ricordi d’infanzia, cari e personali, dai quali si evince la sua passione per il territorio di appartenenza – Sono appassionata al variopinto ambito del food: è un elemento culturale che ci riguarda tutti i giorni e con il quale siamo sempre costretti a fare i conti, sia per eventuali problemi di salute, sia, più semplicemente, per far quadrare il bilancio familiare.- e ancora aggiunge – Credo che, nell’era dei food blog, con il frastuono creato dai tanti messaggi commerciali sul web, l’idea di mettere, su carta, chi siamo e da dove veniamo, possa essere utile per evidenziare un rapporto importante, quello con la propria terra, che non deve diventare conflittuale, ma di collaborazione, per una comune crescita».
“È l’ora del tè…E non tutti se ne accorgono” invece è il secondo libro della collana, nonché il primo romanzo dell’autrice. Il tema focale di questo romanzo, che si snoda nell’attuale contesto storico-sociale, è la relazione interpersonale: le relazioni sono lo strumento attraverso cui è possibile intraprendere un viaggio interiore, che deve condurci alla serenità, meta ideale da raggiungere. La vita della protagonista Margherita, si intreccia con le storie di persone incontrate per caso e non, un delicato passaggio, che vuole accarezzare la vita nel suo insieme, accompagnando il lettore quasi per mano, senza mai abbandonarlo. Una lettura mai noiosa e a tratti avvincente, che lascia aperta la porta della fantasia del lettore, partecipandolo al finale da scegliere.
«Sono entusiasta di presentare la collana Cedrospeziato anche all’interno di un contesto scolastico. – dichiara l’autrice – Ritengo sia sempre un’iniziativa lodevole, quella di offrire ai giovani alunni la possibilità di dialogare con la scrittura, anche attraverso un semplice simposio con l’autore.” Nel corso dell’incontro saranno approfondite anche altre tematiche, come il rapporto con i cosiddetti New Media e l’importanza della scrittura social».