Il manifesto contro la Tares del Centro Democratico, Città Attiva, DC e Popolari per il Sud
Il Sindaco ha sentenziato: “ A Natale TARES per tutti, ai più buoni TARES moltiplicata per 3 e anche per 4”. TARES non è una nuova marca di cioccolato, ma la novella tassa per lo smaltimento dei rifiuti urbani che il Governo ci ha regalato per chiudere in bellezza l’anno “dell’incazzatura” generale dopo la super discussa I.M.U. e prima della ROT. CAZ. che sarà approvata, forse, nel 2014.
Il Sindaco ingegnere e “prestigiatore” si è circondato di “falchi” della politica e del buon amministrare. Assessori forniti di ”curriculum” da brivido che spaziano dalle pratiche dell’I.N.P.S. alle ricette della cucina a base di Tares, dalla misura del campo di aviazione alle lezioni universitarie di lavori pubblici e urbanistica. Il Sindaco, non contento di tanta qualità, ha voluto a fianco un gruppo di super uomini particolarmente adatti ai vari incarichi da lui elargiti. Corpulenti e intellettualmente versatili gli fanno “corona” quando si muove per la città oppure quando fa le dichiarazioni per pontificare sul suo operato di “prestigiatore”. Naturalmente tanta “scienza” politica e amministrativa è pagata con i nostri soldi!!!!!!!
Udite, udite! Dopo aver ordinato TARES per tutti e per alcuni tanta TARES da non poterla “digerire”, fa scrivere un comunicato dove fa finta di indignarsi, poverino, perché è costretto a far pagare le tasse. Allora, per evitare al Sindaco ingegnere e “prestigiatore” di “imbrogliare” le carte, formuliamo alcune domande che portano alla VERITA’ sulla tanto discussa TARES e su altro:
- Lei rappresenta la città o i 9 consiglieri della sua Maggioranza che non rispondono a nessuna forza politica?
- In cuor suo è contento degli assessori che operano nella sua Giunta e che sono stati “imposti” dai 9 consiglieri che le permettono di ricoprire la carica di Sindaco?
- Per non mettere in “croce” gli operatori degli alberghi, dei ristoranti, e dei commercianti ha provato a fare una simulazione per capire quale “scelleratezza” amministrativa stava commettendo? Avendo già, con molti di essi, un contenzioso legale che costa alla collettività circa 60.000 euro!!!
- Perché lei ha voluto approvare a tutti i costi il Bilancio comunale prima di avere tutti i parametri per decidere il da farsi per la TARES come hanno fatto in altri Comuni, dove non ha prodotto danni come nella nostra città?
- Il Bilancio comunale, lei lo sa bene, fa acqua da tutte le parti. Spesso le voci sono frutto di pie illusioni elencate tanto per far quadrare i conti in senso algebrico e non nella sostanza. Vuole continuare i giochi di prestigio anche col Bilancio comunale?
- Non sente il bisogno di dare un segnale alla città operando l’annullamento del suo staff e nominando assessori che siano in grado di dare direttive precise ai dirigenti per il bene della collettività?
- Lei tollera che il sig. Di Maggio Michele, evitiamo la parola assessore per paura di offenderlo, spenda i soldi per le compagnie che vengono da fuori e ignora i gruppi teatrali locali che si dannano l’anima per portare avanti un discorso culturale glorioso?
- I Socialisti della sua Maggioranza, di destra che votano alle primarie PD, l’hanno mai sollecitata a togliere la targa della “vergogna” che inneggia alla fantomatica “Rivoluzione Fascista”?
- Lei è consapevole che la sua carica di sindaco è illegittima moralmente e politicamente, avendo gli elettori votato nomi e coalizioni che non fanno parte dell’attuale maggioranza?
- Dopo il mandato di Sindaco, che tutta la città si augura finisca quanto prima, cosa resterà come ricordo? TARES…tanta TARES e altre tasse per tutti!!!!!!