Ogni tre giorni una donna muore per mano di un uomo
Concetta, Domenica, Fernanda, Tiziana, Giacomina, Lucia questi sono solo alcuni nomi delle 19 donne uccise dall’inizio dell’anno in Italia. L’ultimo omicidio risale al 3 marzo. Con lo slogan “la prossima potrei essere io”, questo 8 marzo giunge con una serie di iniziative in tutta Italia per sensibilizzare l’opinione pubblica e sfondare il muro dell’omertà di donne sottomesse alla cultura dell’uomo “padre padrone“.
L’adozione del termine “femminicidio” è stata fortemente voluta perchè identifica un crimine vero e proprio contro la donna, perchè donna! Il modo di porsi o di esprimersi sono scusanti per reazioni, raptus che culminano con gesti estremi. Purtoppo nel 2013 la donna impegnata nella società viene ancora etichettata come una donna insensibile ai bisogni della casa e della famiglia, senza contare che oggi le donne sono multitasking, ovvero, sanno organizzarsi in modo da essere brave lavoratrici e brave mamme nonostante la costante violazione dei loro diritti. Vogliamo ricordare che molte donne firmano dimissioni forzate in caso di gravidanza.
Tutto questo deve finire!
Forti segnali ci arrivano dal nord Europa dove le pari opportunità e i pari diritti non sono concetti utopici come in Italia; in Svezia, ad esempio, l’occupazione femminile è pari, se non superiore, a quella maschile. A differenza della cultura italiana l’uomo che resta a casa ad occuparsi della famiglia viene considerato normale, da noi verrebbe etichettato come un sottomesso al “sesso debole”.
Noi donne della redazione di Sangiovannirotondonet.it speriamo, nei prossimi anni, di non scrivere più di abusi e violenze, ma di conquiste in diritti e dignità quando si parla di “Festa della Donna”.
Mariavittoria Belvito
Maria Pia Carruozzi
Dedicato alle donne
Tieni sempre presente che la pelle fa le rughe,
i capelli diventano bianchi,
i giorni si trasformano in anni.
Però ciò che è importante non cambia;
la tua forza e la tua convinzione non hanno età.
Il tuo spirito e` la colla di qualsiasi tela di ragno.
Dietro ogni linea di arrivo c’è una linea di partenza.
Dietro ogni successo c`e` un`altra delusione.
Fino a quando sei viva, sentiti viva.
Se ti manca cio` che facevi, torna a farlo.
Non vivere di foto ingiallite…
insisti anche se tutti si aspettano che abbandoni.
Non lasciare che si arruginisca il ferro che c’è in te.
Fai in modo che invece che compassione, ti portino rispetto.
Quando a causa degli anni
non potrai correre, cammina veloce.
Quando non potrai camminare veloce, cammina.
Quando non potrai camminare, usa il bastone.
Pero` non trattenerti mai!
Madre Teresa di Calcutta