Duecentoventi volte grazie!
È questo il numero dei libri donati alla Scuola Ospedaliera Paritaria della pediatria onco-ematologica di Casa Sollievo della Sofferenza, nell’ambito dell’iniziativa, su scala nazionale, di #ioleggoperchè.
Nella settimana dal 19 al 27 ottobre, presso le librerie gemellate, è stato possibile donare un libro alle scuole iscritte al progetto, con l’obiettivo di arricchire o addirittura istituire per la prima volta una vera e propria biblioteca scolastica.
Ma non solo, essendo la Scuola Ospedaliera una realtà “speciale” è stato attivato per questa occasione un buono letterario per far sì che chiunque, pur non essendo sul posto, abbia potuto donare e lasciare un suo contributo in modo che sempre più libri potessero essere acquistati.
Ed è così partita una vera e propria gara di solidarietà.
Dieci, venti, fino a più di duecento buoni acquistati, ciascuno dei quali è diventato un libro che andrà pian piano a formare un piccolo spazio di evasione per quei bambini e ragazzi costretti ad affrontare un particolare e delicato periodo della propria giovane vita.
Libri perché chiunque possa in qualsiasi momento avere il suo attimo di distrazione, di immaginazione e di legittima fantasia lontano dal rumore delle macchine e della corsia ospedaliera.
Libri per bambini e ragazzi perché possano, anche da reparto, dare un senso di continuità alla loro istruzione e formazione, ma libri anche per i loro genitori o per chi in quel reparto è solo di passaggio.
Storie della buonanotte, Le più belle principesse, L’odissea raccontata ai ragazzi, Ti regalo le stelle, Gli Avengers, Dieci Piccoli Indiani, Mille splendidi soli, La storia del Calcio, sono solo alcuni dei titoli che i rappresentanti delle librerie gemellate (Ubik di Foggia e Mondadori Bookstore di San Severo) hanno concretamente consegnato al reparto onco-ematologico nella giornata di giovedì 7 novembre.
Una giornata fatta di pagine scritte, gadget e tanti sorrisi.
Una giornata che si aggiunge alle tante testimonianze di vicinanza ad una realtà così difficile ma che ha in sé il dono magico della serenità, perché nella favola della loro vita, combattendo un mostro dopo l’altro, ogni piccolo eroe possa vedere scritto il proprio vissero felici e contenti!
Una giornata che si aggiunge alle tante testimonianze di vicinanza ad una realtà così difficile ma che ha in sé il dono magico della serenità, perché nella favola della loro vita, combattendo un mostro dopo l’altro, ogni piccolo eroe possa vedere scritto il proprio vissero felici e contenti!