“I SOLITI NOTI”
Qualche giorno fa è stata inviata la
lettera, ufficializzando di fatto la sfiducia, da parte di quattro consiglieri
della maggioranza al Presidente del Consiglio comunale. E’ questo l’ennesimo
atto seguito alle dimissioni dell’assessore all’Urbanistica dr. Gaetano Cusenza, nonché alle dimissioni da
capo gruppo consiliare del PD prof. Urbano Matteo.
Questi avvenimenti dimostrano ormai lo
stato di completa crisi in cui versa questa amministrazione.
Non è stato affatto difficile, per noi dell’ IDV, prevedere l’evoluzione
politica dell’attuale compagine amministrativa. Sostenevamo che questa
amministrazione, rappresentata dai soliti noti, non avrebbe avuto vita facile: avevamo
ragione.
Caro Sindaco, Le avevamo suggerito una
certa discontinuità amministrativa.
All’inizio sembrava ci avesse ascoltato, ma
dopo pochi mesi si è fatto coinvolgere nel solito gioco al massacro da parte
dei soliti noti politici locali.
Spieghi ora ai cittadini ed ai giovani che
tanta fiducia avevano posto in Lei, cosa sta accadendo.
La speranza che aveva profuso in tanta gente si è rivelata una pura illusione. Prenda
atto che nessuna risposta è stata data alle problematiche del PUG, della
Piscina Comunale, Istituto Polivalente, Zona Pip, Raccolta differenziata, Pirp,
Centro Storico, etc.… e poco chiare appaiono le vicende legate a queste
tematiche. Comunque, ci riserviamo nei successivi documenti di entrare nei
dettagli delle problematiche affrontate dal nostro Partito negli ultimi tempi.
Prenda atto della situazione di difficoltà di questa maggioranza, che si
protrae già da diversi mesi e che le ultime vicissitudini hanno aggravato.
Prenda atto dello stato di malessere che serpeggia tra le forze sociali, le
forze imprenditoriali, le forze economiche della nostra città.
Prenda atto della inadeguatezza
nell’affrontare i “veri” problemi del paese. Prenda atto delle differenziazioni
e delle spaccature politiche all’interno della Sua maggioranza.
Prenda atto che ormai non ci sono più i presupposti che possano configurare un ricompattamento
della maggioranza e che i “giochi
politici” o “altri giochi” bloccano l’attività amministrativa.
Considerato tutto ciò, caro Sindaco, non Le resta che uno scatto di orgoglio
il proprio mandato nelle mani degli
elettori, forse i cittadini apprezzeranno questo Suo gesto.
Il Coordinamento IDV