Un falò speciale per i ragazzi del “Mondo che vorrei”
Nella consueta ricorrenza del 19 marzo, festa di San Giuseppe, tornano nelle strade cittadine gli antichi riti dei falò o fanoje che dir si voglia.
Quest’anno anche l’associazione “Il Mondo che vorrei” accenderà la fanoja di San Giuseppe, per una festa dal sapore speciale e inclusivo.
“Ci impegniamo affinché questa festa sia davvero di tutti e per tutti. Troppe volte i ragazzi diversamente abili vengono esclusi da eventi e celebrazioni, ma non questa volta. Abbiamo attrezzato spazi adeguati e messo in campo ogni attenzione necessaria affinché nessuno si senta escluso. Perché inclusione non dovrebbe essere un’eccezione, ma la regola”, riferiscono gli organizzatori.
“Chi organizza manifestazioni, che siano sportive, culturali, musicali, ha il dovere di garantire l’accessibilità e la partecipazione di tutti. Non dovrebbe essere un dettaglio né un favore, ma una responsabilità. Eppure, troppo spesso, questo aspetto viene ignorato, lasciando indietro chi invece avrebbe il diritto di esserci, di divertirsi, di condividere momenti speciali come tutti gli altri. Noi non vogliamo accettarlo. Noi vogliamo fare la differenza. Nel nostro piccolo, ci impegniamo affinché nessuno sia dimenticato. Perché le feste, come la vita, devono essere davvero per tutti”.
La fanoja dell’unicità si inserisce nel progetto ‘Extro ability – sapori di integrazione‘, avviato a gennaio dall’associazione ‘Il Mondo che vorrei‘ con la pizzeria Extrò, in collaborazione il centro polivalente Emma Francavilla e il Centro di riabilitazione Valori, che si propone di favorire l’inclusione nel mondo del lavoro dei ragazzi straordinari delle realtà locali, mettendo le abilità di ciascuno al centro, oltre ogni disabilità. Ogni giovedì sera sono infatti i ragazzi dell’assciazione a servire i clienti riscuotendo un grande successo.
Sviluppare maggiore autonomia e consapevolezza, sensibilizzare la comunità sul potenziale di questi ragazzi, erroneamente ritenuti incapaci, sono gli obiettivi di queste iniziative fortemente volute da Mario Riontino e altri genitori di questi ragazzi straordinari.
Tante attività che vogliono rappresentare un passo importante per abbattere pregiudizi e promuovere l’inclusione.
Appuntamento domani sera a partire dalle ore 19.00 in viale della Gioventù (terreno ad angolo con via Donatello) per una serata di musica, divertimento e buon cibo.