“Il web non basta, bisogna andare tra la gente e spiegare loro cosa si sta facendo”
Carissimi amici della Redazione,
abbiamo letto l’articolo sul vostro portale dove vi lamentate del 218° posto della chiesa della Rotonda di San Giovanni Rotondo e del fatto che pochi vostri concittadini abbiano votato per quel luogo. Ci ha parecchio colpito la frase seguente: “Siamo delusi e anche tanto, perchè il senso di appartenenza e l’orgoglio sui quali il censimento fa leva, non abitano più in questo paese.“
Abbiamo anche dato uno sguardo ai commenti dove qualcuno dice di provare invidia per i “sammarchesi” e vergogna per il risultato ottenuto.
Permetteteci di dire la nostra. Prima di affrontare questa esperienza, un gruppo di persone si è riunito e ha pianificato una strategia. Abbiamo scelto di candidare un bene che potesse unire l’intero Gargano occidentale: gli Eremi di Stignano.
Gli Eremi di Stignano non sono un bene esclusivo di San Marco in Lamis, alcuni si trovano nei comuni di Apricena e Sannicandro Garganico. Negli ultimi anni si sta lavorando parecchio sul recupero delle strade dei Pellegrini e abbiamo pensato anche di coinvolgere il comune di Rignano Garganico, che ha degli Eremi nella località di Pescorosso, ed il comune di San Giovanni Rotondo, che potremmo definire la capitale del Gargano occidentale per storia ed attrazione turistica, che ha due bellezze nel suo territorio come Sant’Egidio di Prato Pantano e San Nicola di Pantano, due strutture ormai dimenticate dalla storia e dalla comunità garganica.
Per tutti questi motivi abbiamo richiesto il patrocinio a questi comuni e al Parco Nazionale; solo per una questione di appartenenza ad un unico territorio.
Il comune di San Giovanni Rotondo ci ha gentilmente concesso il patrocinio per la motivazione che è stata fornita ed il comitato non ha richiesto fondi o sconti di qualsiasi genere.
Arriviamo al dunque. Nell’affrontare l’esperienza del censimento abbiamo creato un “comitato diffuso”, ovvero ogni paese ha pensato ad organizzare un comitato in loco secondo le proprie possibilità, senza un vero e proprio responsabile. Ci siamo riusciti in tutti i paesi, tranne a San Giovanni Rotondo dove le associazioni non sono riuscite a coordinarsi.
A questo punto verrebbe da pensare che il motivo di ciò è lo scarso interesse della comunità verso il nostro bene, però vi assicuriamo che non è affatto così.
Nella città di San Giovanni Rotondo abbiamo raccolto più di 2000 segnalazioni senza esser mai venuti di persona a raccogliere le firme con un tavolino. Siamo stati aiutati da gente comune che ha richiesto i moduli al comitato e che si è interessata all’iniziativa. Possiamo testimoniare che San Giovanni Rotondo ha gente dal cuore grande che si farebbe in quattro per il bene della propria terra. Avremmo sicuramente potuto fare di più se le associazioni avessero mantenuto le loro promesse, ma a noi interessa la gente comune.
Se la chiesa della Rotonda non è stata molto votata il motivo forse risiede nel fatto che non c’è mai stato un vero e proprio coordinamento. Il web non basta, bisogna andare tra la gente e spiegare loro cosa si sta facendo.
Pensiamo al Salento: 60 comuni e un cuore unico. Noi invece viviamo ancora con i soliti campanilismi. Il Gargano è la nostra terra ed il nostro cuore deve battere per lui.
Se negli anni a venire vorrete riprovarci con la Chiesa della Rotonda, o Sant’Egidio, vedrete che San Marco in Lamis, Apricena, Sannicandro e Rignano risponderanno positivamente al vostro appello. Presentatevi come figli della loro stessa terra e vedrete che otterrete un gran risultato.
Speriamo che queste nostre parole possano farvi cambiare opinione. Un grazie di cuore a tutti i Sangiovannesi che ci hanno aiutato, questo è anche il vostro risultato.
Il comitato Eremi di Stignano sul Gargano
www.lavalledeglieremi.it
Redazione SanGiovanniRotondoNET.it
Carissimi amici,
come non darvi ragione! E’ vero poco o nulla è stato fatto. In effetti, non poteva bastare il nostro invito a votare, il nostro tenere per mesi un banner nella nostra homepage che guidava i lettori alla pagina della votazione. Nel nostro piccolo abbiamo fatto, ma ovviamente troppo poco. Così come non poteva bastare qualche comunicato e qualche manifesto del Comune di San Giovanni Rotondo.
Non è mancato quel coordinamento di cui avete parlato! C’è stato disinteresse assoluto. Fa male ammetterlo ma è così.
Complimenti, di cuore, a Voi ed alla vostra abnegazione. I risultati vi hanno premiato.
Redazione SanGiovanniRotondoNET.it
Michele Placentino
Condivido in pieno il contenuto della lettera. Mi associo ai complimenti per l’organizzazione e l’abnegazione dimostrata nel raggiungimento del traguardo. Una riflessione: a quanti chilometri da casa mia termina il mio senso di appartenenza? Spingiamo i confini un pò più in là dei confini del nostro comune. Io sento di appartenere a tutto il Gargano, a tutta la Puglia, a tutta l’Italia, a tutta l’Europa, a tutto il mondo. Mi appartengono anche tutti quei luoghi, quei monumenti, quei panorami che mai vedrò nella mia vita. La bellezza non ha confini.
Michele Placentino