“Permesso si, Permesso no!”
di Carlo Cardone
In possesso di regolare permesso per la raccolta
dei funghi, come posso, mi reco nei boschi o in zone notoriamente adatte alla
crescita dei funghi Cardoncelli o Cardarelli, per dedicarmi a questa passione
che tramandatami da mio padre continuo di buon grado.
Non è, naturalmente, della mia passione che vi
voglio raccontare, ma di quello che vedo in giro. Nel nostro paesello, molte
persone si sono subito attivate per richiedere il famoso patentino per la
raccolta dei funghi epigei freschi (ovvero funghi spontanei) per non incorrere
a seguito di un possibile controllo (al momento improbabile), a multe e
sequestro “del corpo del reato”. Questa minaccia incombente è stata a lungo
pubblicizzata a mo’ di minaccia, ma poi, di
controlli, neanche a parlarne.
Sono consapevole che la spesa per il conseguimento
del patentino anche se non proibitiva per molte persone potrebbe essere un peso
(50 euro all’iscrizione più 25 euro all’anno di tassa), ma se una legge è stata
fatta perché non viene fatta rispettare? Sovente trovo persone che armate
(bestemmia!!) di busta raccolgono funghi, tirando calci a quelli che a loro
giudizio non sono mangiabili e non avendo il minimo rispetto della natura che
li circonda; altri, ancora, ti deridono per il solo fatto di stare in regola.
Addirittura arrivano vere orde da paesi limitrofi o peggio da altre regioni che
distruggono ciò che trovano davanti senza rispettare alcunché!
disciplina tale attività è la Legge Regionale n. 12 del 25.08.2003 modificata poi
con Legge Regionale n. 14 del 15.05.2006 alla cui vigilanza sull’applicazione
e rispetto dei contenuti sono stati deputati gli Agenti del Corpo Forestale
dello Stato, i Comandi Carabinieri per la Sanità, le Guardie Venatorie Provinciali,
gli organi di Polizia Urbana e Rurale, i Tecnici della Prevenzione dei
Dipartimenti di Prevenzione, le Guardie Giurate Campestri, gli Agenti di
Custodia dei Consorzi Forestali e delle Aziende Speciali, le Guardie Giurate
Volontarie e gli uffici di Sanità Marittima, Aerea e di Confine terrestre del
Ministero della Sanità. Io non ho mai visto nessuno di questi!
Ora mi chiedo se per gli anni a venire converrà a
noi regolari continuare a rinnovare il permesso con il relativo pagamento della
tassa comunale o ci adatteremo all’andare tipico del “furbetto menefreghista”
?