Elevate sanzioni per i trasgressori delle norme anticontagio
Nonostante la riduzione della mobilità pedonale e veicolare, a causa delle restrizioni nazionali per limitare il contagio da Covid 19, l’attività degli uomini del comando di Polizia Locale di San Giovanni Rotondo non si ferma.
Tutto questo anche grazie agli incrementi dei servizi finalizzati al rispetto del Regolamento comunale di Polizia Urbana, approvato alla fine di settembre 2020, con le annesse sanzioni accessorie, i cosiddetti “DASPO” (ordini di allontanamento dalla zona) e la chiusura/sospensione di attività.
“È dall’inizio del mese di ottobre – afferma il Comm. Capo Giuseppe Bramante, che attualmente sostituisce il Comandante Antonio Acquaviva – che il personale della Polizia Locale sta applicando il Regolamento di Polizia Urbana con ottimi risultati”.
Nello specifico sono stati elevati 12 verbali amministrativi, alcuni anche con sequestro della merce e dei profitti, con ordine di allontanamento. Inoltre sono state riscontrate una violazione del DASPO con informativa alla preposta Autorità; due violazioni al commercio su aree pubbliche in forma itinerante e quattro violazioni per il difforme conferimento dei rifiuti urbani.
Non da meno è l’impegno della Polizia Locale nel controllo del territorio, con particolare riguardo anche al centro storico, finalizzato a verificare il rispetto delle norme anti Covid a seguito dell’ultimo DPCM del 3 novembre. Infatti, nel corso di quest’attività sono state riscontrate 9 violazioni in merito al corretto utilizzo dei dispositivi di protezione (mascherine) con sospensione anche delle attività.
“Colgo l’occasione – aggiunge l’Ufficiale Bramante – per fare un accorato appello ai giovani, la cui tendenza a ‘socializzare’ è risaputa, raccomandando loro di non sottovalutare il rispetto delle norme antiCovid, sia a salvaguardia della loro salute, ma soprattutto nel rispetto del loro cari. Mi sia consentito – conclude – un sentito ringraziamento al personale della Polizia Locale che, nonostante la carenza di organico e gli altri adempimenti d’istituto, non si sottrae a fare sacrifici, con orario di lavoro prolungato ed in fasce orarie insolite, consapevoli dei rischi di contagio a cui anche loro si espongono”.
Comunicato Polizia Locale