LibriAmo a cura di Renata Grifa
Così, osservandola, Ruth aveva avuto un’intuizione: guardala, aveva pensato,
questa piccola donna che attrae tutti gli sguardi, questa incarnazione di eleganza,
femminilità, coquetterie, di cui nessuno sospetta mai che ragiona,
sente e agisce come un uomo.
Sullo scenario di un’Europa percorsa da moti rivoluzionari Gerda Taro, o Gerta Pohorylle, è la protagonista assente di un romanzo autobiografico che mette al centro della narrazione questa giovane ragazza appartenente alla borghesia ebraica di Stoccarda nei tumulti che precedono l’ascesa al potere di Hitler.
Attivista antinazista per amore di un uomo e della libertà, Gerda fu la prima fotografa a cadere sul campo di battaglia.
Il corteo funebre di Parigi del 1 agosto 1937, giorno in cui Gerda avrebbe dovuto compiere ventisette anni, diventa occasione per ripercorrere l’intera esistenza della fotografa attraverso gli occhi e i racconti di chi l’ha vissuta, l’ha amata e l’ha protetta.
Un racconto il cui intento molto probabilmente sarebbe dovuto essere quello di restituire alla storia moderna la figura di una donna che si è battuta senza paura a costo della vita. “in fin dei conti, la sola cosa che Gerda amava senza riserve non eravamo io e te e nessun altro, ma tutti quelli che impegnano le loro vite contro il Fascismo, erano la Spagna e il suo lavoro al fianco del popolo spagnolo”.
Attraverso i ricordi delle persone che hanno vissuto e lottato con lei questo libro avrebbe dovuto fornirci lo spaccato di una società in cui gli ideali davvero riuscivano a smuovere persone e coscienze e invece, sebbene la scrittura sia attenta e non lasciata al caso, ne viene fuori un libro confuso, dove i flashback si perdono in racconti che spaziano attraverso troppi punti di vista che rendono la lettura per nulla scorrevole.
Frasi troppo dense che non rendono giustizia al carisma e al coraggio di una protagonista che nelle pagine della Janeczek viene oscurata da racconti anacronistici che la idealizzano facendola di fatto scomparire dal racconto e dalla storia.